Giugno 2024

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    USA, Barclays: boom immigrazione contribuisce a eccezionalità dell’economia post-pandemia

    (Teleborsa) – “L’immigrazione ha contribuito all’eccezionalità dell’economia degli Stati Uniti nello scenario post-pandemia”. Lo ha sostenuto Marc Giannoni, Chief US Economist di Barclays, durante la presentazione alla stampa del Global Outlook di Barclays relativo al terzo trimestre del 2024. In un report dal titolo eloquente “Un potente vento in coda”, ha infatti spiegato che l’aumento dell’immigrazione ha contribuito a stimolare la crescita economica, ridurre l’inflazione e alimentare le aspettative di allentamento monetario.L’immigrazione netta negli Stati Uniti ha raggiunto il livello record di 470.000 nel dicembre 2023 e un totale di 4 milioni nell’intero 2023. I flussi migratori costanti sono stati un forte vento favorevole all’offerta aggregata che ha contribuito a sostenere la disinflazione in un contesto di forte espansione alimentata dai consumi, viene spiegato.Secondo i dati del Barclays Immigration Tracker, l’immigrazione statunitense è stata alimentata da un’impennata di immigrati umanitari, il cui contributo ai flussi migratori totali è passato dal 16% nel 2014 a oltre il 50% nel 2023. La maggior parte di questi sono richiedenti asilo, che hanno diritto a un permesso di lavoro dopo un periodo di almeno 180 giorni ai sensi della legge statunitense sull’immigrazione. I dati indicano che la maggior parte sono giovani adulti e famiglie che arrivano attraverso il confine sudoccidentale degli Stati Uniti da un mix mutevole di paesi dell’America centrale e meridionale.”Sebbene questa impennata sia politicamente impopolare, ha avuto molte conseguenze macroeconomiche auspicabili, contribuendo ad alleviare la carenza di manodopera post-pandemia e ad aumentare l’offerta aggregata”, sostiene Barclays, che stima che l’immigrazione netta abbia aumentato la popolazione statunitense di 3,2 milioni nel 2022 e la forza lavoro di 2,1 milioni. Nel 2023, questi guadagni sono accelerati rispettivamente a 4,0 milioni e 2,5 milioni.Sebbene gli immigrati detengano poco più di un quinto di tutti i posti di lavoro, la stima è che abbiano rappresentato circa il 75% dell’aumento dell’occupazione nel settore privato nell’ultimo anno. Inoltre, le ore lavorate dagli immigrati hanno contribuito a quasi un terzo della crescita della produzione in quel periodo, più che compensando il rallentamento delle ore lavorate dai nati negli Stati Uniti, mentre il resto è spiegato dalla crescita della produttività. LEGGI TUTTO

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    OPA Openjobmetis, adesioni oltre il 7,7%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa su Openjobmetis, agenzia per il lavoro quotata su Euronext STAR Milan, risulta che oggi, 20 giugno 2024, sono state presentate 12.094 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 272.667, pari al 7,704099% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 10 giugno 2024 e terminerà il 28 giugno 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Openjobmetis acquistate sul mercato nei giorni 27 e 28 giugno 2024 non potranno essere apportate in adesione.L’offerente ha già comunicato di aver superato la soglia del 90% del capitale, potendo quindi procedere al delisting. LEGGI TUTTO

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    MEF, il 25 giugno in asta BTPEi e BTP Short fino a 4,75 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il ministero dell’economia e delle finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di fino a 4,75 miliardi di euro di BTP Short Term e BTP€i. I titoli vanno in asta martedì 25 giugno 2024. La data di regolamento è giovedì 27 giugno 2024.In particolare, saranno offerti: tra 2 e 2,5 miliardi di BTP Short Term con scadenza 28/01/2026 e cedola annuale al 3,20%; tra 0,5 e 1 miliardi di BTP€i 10 Anni con scadenza 15/05/2030 e cedola annuale al 0,40%; tra 0,75 e 1,25 miliardi di BTP€i 15 Anni con scadenza 15/05/2039 e cedola annuale al 2,40%. LEGGI TUTTO

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    Sinergia ferro-gomma-mare, De Filippis: “Testimonia profonda innovazione culturale logistica”

    (Teleborsa) – A margine dell’accordo siglato dal Polo Logistica FS con i gruppi Baraclit e Grendi, finalizzata realizzare il primo esempio di sinergia ferro-gomma-mare per il trasporto delle costruzioni in calcestruzzo dalla Toscana alla Sardegna, l’Ad di Mercitalia Logistics, Sabrina De Filippis. ha affermato che “è un esempio concreto di come stiamo implementando la nostra strategia di posizionamento nel mercato della logistica”. “Il primo esempio di integrazione coordinata di tre modi di trasporto delle merci: ferro-nave-gomma. Un approccio – ha proseguito – che parte prima di tutto dell’innovazione culturale che sta vivendo il polo della logistica del Gruppo FS: il cliente e la sua domanda al centro dei processi operativi, le partnership e le sinergie quali must del piano industriale, la sostenibilità ambientale, economica e sociale come faro per il raggiungimento degli sfidanti obiettivi che vogliamo raggiungere per diventare player europeo della logistica”. LEGGI TUTTO

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    Promotica, Luca Alborghetti nominato CFO

    (Teleborsa) – Promotica, società quotata su Euronext Growth Milan e agenzia loyalty specializzata nella realizzazione di soluzioni marketing per aumentare le vendite, la fidelizzazione e la brand advocacy, ha nominato Luca Alborghetti come Chief Financial Officer.Alborghetti ha ricoperto ruoli centrali come Responsabile Amministrazione, Finanza e Controllo e Responsabile Pianificazione e Controllo in società operanti nel settore ICT e formazione ed editoria dedicata ai professionisti. Inoltre, dal 2010 ha ricoperto il ruolo di Responsabile Pianificazione e Controllo in una holding di partecipazioni nell’ambito della Grande Distribuzione Organizzata.(Foto: © rawpixel) LEGGI TUTTO

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    BFF Bank, Morningstar DBRS conferma rating BB (high) con outlook stabile

    (Teleborsa) – Morningstar DBRS ha confermato i Rating di BFF Bank, società attiva nella finanza specializzata e quotata su Euronext Milan, con il Long-Term Issuer Rating a BB (high) e il Rating sui Depositi a Lungo Termine nella categoria investment grade a BBB (low), entrambi con Outlook stabile.La conferma del rating di BFF riflette le ridotte dimensioni della banca nonché la sua posizione di leadership nel settore di nicchia della gestione e cessione di crediti pro-soluto di crediti commerciali verso la Pubblica Amministrazione (PA) e il Sistema Sanitario Nazionale (SSN), e il suo grado di diversificazione geografica e di attività commerciale. La capitalizzazione e i profili di qualità degli attivi di BFF rimangono adeguati secondo Morningstar DBRS, riflettendo principalmente la concentrazione delle sue operazioni nel settore pubblico. La redditività di BFF è stata costantemente supportata da elevati margini di interesse, in gran parte forniti dagli interessi di mora (LPI) sulle fatture scadute, nonché da una buona efficienza operativa e da costi di credito trascurabili. Morningstar DBRS prevede che la capacità di generare utili core continuerà ad avere un trend superiore a quello dei suoi omologhi nazionali nel prossimo futuro, partendo dal presupposto che la sua struttura di funding si riprezzerà più velocemente dei suoi asset in un contesto di tassi di interesse probabilmente al ribasso e che i volumi rimarranno di supporto in un ambiente meno liquido mentre la sua l’efficienza operativa rimarrà solida e il costo del rischio basso.Ciononostante, i rating incorporano anche l’elevata, seppure ridotta, dipendenza di BFF da fonti di finanziamento wholesale e la sua solida posizione di liquidità. Allo stesso tempo, i rating del credito considerano l’elevato, seppure ridotto, rischio di concentrazione derivante dalla considerevole esposizione di BFF ai titoli sovrani italiani.L’Outlook stabile tiene conto dei risultati recentemente ricevuti da BFF dalla Banca d’Italia (BoI) in merito alla classificazione da parte della banca delle sue esposizioni creditizie verso PA a causa della visione più restrittiva della BoI sulle linee guida dell’Autorità bancaria europea (EBA) sulla definizione di default (DoD), nonché la governance della banca e le pratiche di remunerazione aziendale. Fatta salva la decisione finale della BoI prevista entro la fine dell’anno, Morningstar DBRS prevede che l’indagine in corso avrà un impatto potenzialmente negativo sulla capitalizzazione di BFF. Tuttavia, secondo Morningstar DBRS, la banca è dotata di leve per mitigare il probabile impatto negativo, tra cui principalmente la possibilità di riportare in bilancio alcune delle sue riserve di utili fuori bilancio. Inoltre, secondo Morningstar DBRS i risultati non sembrano includere un effettivo aumento del rischio di credito poiché il principale cliente della banca rimane il settore pubblico, tipicamente a basso rischio. Secondo Morningstar DBRS, il divieto temporaneo imposto dalla Banca d’Italia, riguardante soprattutto la distribuzione di dividendi, il pagamento della remunerazione variabile e l’espansione delle attività all’estero attraverso l’apertura di nuove filiali o l’espansione in nuovi paesi in libertà di servizi, fornirà un certo sostegno dal punto di vista del credito prospettiva fino a quando non verrà presa una decisione definitiva in quanto garantisce la protezione del capitale durante una fase di incertezza. LEGGI TUTTO

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    OPA SAES Getters, adesioni al 68,7% nel penultimo giorno

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa su SAES Getters, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nella produzione di componenti e sistemi per applicazioni industriali e medicali, risulta che oggi, 20 giugno 2024, sono state presentate 3.417.206 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 8.060.098, pari al 68,70322% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 27 maggio 2024 e terminerà domani 21 giugno 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie SAES Getters acquistate sul mercato nei giorni 20 e 21 giugno 2024 non potranno essere apportate in adesione. LEGGI TUTTO

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    Wall Street contrastata, prese di profitto dopo il rally

    (Teleborsa) – Si ferma il rally del mercato azionario statunitense, con S&P 500 e Nasdaq che avevano toccato nuovi record prima di scendere, con il focus che resta su Nvidia e su nuovi dati macroeconomici.Nvidia, che è diventata la società quotata con il maggior valore al mondo, ha beneficiato di notizie positive dal settore, con Dell e Super Micro Computer che hanno ricevuto ordini di server per la startup AI di Elon Musk, prima di essere vittima di prese di profitto.Sul fronte macro, le richieste iniziali di disoccupazione negli Stati Uniti sono state poco mosse nell’ultima settimana, attestandosi a 238.000 mila, dopo un grande balzo nel periodo precedente; la costruzione di nuove case è crollata a maggio, con i tassi di interesse più alti per un periodo più lungo che indeboliscono lo slancio del settore immobiliare; l’indice della Fed di Filadelfia di giugno è stato inferiore alle stime; il deficit delle partite correnti è stato in aumento nel 1° trimestre.Tra gli annunci societari, Accenture ha previsto una crescita dei ricavi annuali superiore alle stime, con la crescente adozione dell’intelligenza artificiale che compensa la crescita lenta della spesa aziendale; Honeywell ha accettato di acquistare CAES Systems per 1,9 miliardi di dollari dalla società di private equity Advent International.Guardando ai principali indici del listino USA, il Dow Jones mostra un rialzo dello 0,44%, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 5.476 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,56%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso l’S&P 100 (-0,21%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori energia (+2,21%) e utilities (+0,47%). Il settore informatica, con il suo -1,13%, si attesta come peggiore del mercato.Tra i protagonisti del Dow Jones, Salesforce (+3,73%), Chevron (+2,05%), Cisco Systems (+1,21%) e IBM (+1,15%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Apple, che ottiene -2,07%. Si concentrano le vendite su Dow, che soffre un calo dell’1,90%. Giornata fiacca per Home Depot, che segna un calo dello 0,94%. Piccola perdita per Procter & Gamble, che scambia con un -0,69%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Gilead Sciences (+9,25%), Advanced Micro Devices (+4,50%), Cognizant Technology Solutions (+3,25%) e Workday (+3,03%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Micron Technology, che continua la seduta con -5,54%. Seduta negativa per Qualcomm, che scende del 4,94%. Sensibili perdite per Microchip Technology, in calo del 3,86%. Vendite su ON Semiconductor, che registra un ribasso del 3,71%. LEGGI TUTTO