Maggio 2024

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    UBS, primo utile trimestrale dopo l’acquisizione di Credit Suisse

    (Teleborsa) – UBS ha registrato un profitto di 1,76 miliardi di dollari attribuibile agli azionisti nel primo trimestre 2024, più del doppio dell’utile atteso di 602 milioni di dollari previsto dagli analisti in un sondaggio fornito dalla società, e il suo primo profitto trimestrale da quando ha rilevato la rivale Credit Suisse.I ricavi totali hanno raggiunto i 12,7 miliardi di dollari. I ricavi sottostanti del gruppo, pari a 12 miliardi di dollari, sono stati trainati da forti guadagni sequenziali in Global Wealth Management, Investment Bank, Non-core e Legacy, e comprendono un guadagno netto derivante dalla conclusione di accordi relativi all’ex gruppo di prodotti cartolarizzati Credit Suisse. Le spese operative del gruppo sono diminuite dell’11% su base trimestrale a 10.257 milioni di dollari, o del 5% su base trimestrale su base sottostante a 9.236 milioni di dollari, con le maggiori riduzioni in NCL, GWM e IB.La divisione wealth management ha registrato 27 miliardi di dollari di nuovi asset netti per il primo trimestre, rispetto ai 22 miliardi di dollari dei tre mesi precedenti.UBS ha affermato di aver ottenuto un ulteriore risparmio sui costi lordi di 1 miliardo di dollari nel primo trimestre, portando il risparmio totale dalla fusione a 5 miliardi di dollari. L’obiettivo è quello di risparmiare altri 1,5 miliardi di dollari entro la fine dell’anno.”Poco più di un anno fa ci è stato chiesto di svolgere un ruolo fondamentale nella stabilizzazione del sistema finanziario svizzero e globale attraverso l’acquisizione di Credit Suisse e stiamo mantenendo i nostri impegni – ha commentato il CEO Sergio Ermotti – Questo trimestre segna il ritorno agli utili netti e un ulteriore incremento di capitale, una testimonianza della forza della nostra attività e dei nostri clienti e della nostra capacità di realizzare progressi significativi sui nostri piani di integrazione, ottimizzando attivamente le nostre risorse finanziarie” LEGGI TUTTO

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    Germania, bilancia commerciale marzo in surplus per 22,3 miliardi

    (Teleborsa) – In crescita il surplus della bilancia commerciale tedesca. Nel mese di marzo 2024 si è registrato un surplus, corretto dagli effetti del calendario, pari a 22,3 miliardi di euro, rispetto all’attivo di 21,4 miliardi di febbraio. Il dato è inferiore alle stime degli analisti che erano per un avanzo in salita fino a 22,4 miliardi.Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio Federale di Statistica (Destatis), le esportazioni sono salite dello 0,9% su base mensile, dopo il -1,6% registrato a febbraio e meglio delle attese che indicavano un incremento dello 0,4%. Le importazioni hanno registrato un incremento dello 0,3% (+3% a febbraio) contro il -1% del consensus. LEGGI TUTTO

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    Tonica Tokyo, bene Sydney dopo decisione RBA su tassi

    (Teleborsa) – La maggior parte dei mercati azionari asiatici è in rialzo, seguendo la buona seduta a Wall Street in un contesto di ottimismo su un calo dei tassi di interesse statunitensi. Gli indici di Giappone e Corea del Sud, che sono tornati agli scambi dopo una giornata di chiusura per festività, hanno sovra-performato gli altri listini.Bene anche i titoli azionari australiani, dopo che la Reserve Bank of Australia ha mantenuto il tasso di prestito di riferimento al 4,35% per la quarta riunione consecutiva, rafforzando le scommesse secondo cui non aumenterà ulteriormente i tassi nel 2024.Tokyo termina la seduta con un guadagno sul Nikkei 225 dell’1,57%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per Shenzhen, che rimane allo 0,02%. Shanghai sale dello 0,22%.In frazionale calo Hong Kong (-0,37%); in netto miglioramento Seul (+1,93%). In ribasso Mumbai (-0,71%); positivo Sydney (+1,28%).Controllato progresso per l’Euro contro la valuta nipponica, che scambia in salita dello 0,30%. Rosso per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che sta segnando un calo dello 0,08%. Giornata fiacca per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile 0%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,88%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,3%. LEGGI TUTTO

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    Germania, ordini industria calano inaspettatamente a marzo

    (Teleborsa) – Diminuiscono, contro attese per un aumento, gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di marzo 2024. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un decremento degli ordinativi dello 0,4% su base mensile, mentre il consensus era per una salita dello 0,4%, dopo il -0,8% del mese precedente (dato rivisto da +0,2%).Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente gli ordinativi risultano in calo dell’1,9% contro il precedente -8,8%.Nel dettaglio, gli ordini domestici sono scesi del 3,6% rispetto al mese precedente, mentre quelli esteri hanno registrato una crescita del 2%.(Foto: Clayton Cardinalli su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 7 maggio 2024

    (Teleborsa) – Martedì 07/05/202408:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 22,4 Mld Euro; preced. 21,4 Mld Euro)08:00 Germania: Ordini industria, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,2%)08:45 Francia: Bilancia commerciale (atteso -5 Mld Euro; preced. -5,2 Mld Euro)08:45 Francia: Partite correnti (preced. 900 Mln Euro)08:45 Francia: Occupazione, trimestrale (atteso 0%; preced. 0%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,6%; preced. -0,5%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, annuale (preced. -0,7%) LEGGI TUTTO

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    NextGeo, ammissione in Borsa il 20 maggio. Marnavi ha azioni con 10 voti

    (Teleborsa) – NextGeo, società italiana attiva a livello internazionale nel campo delle geoscienze marine e dei servizi di supporto alle costruzioni offshore principalmente nel settore energetico con focus sulle energie rinnovabili, prevede di essere ammessa a Piazza Affari il 20 maggio 2024, con l’inizio delle negoziazioni nei giorni successivi.Fondata alla fine del 2014 e parte del gruppo Marnavi, importante armatore italiano che opera a livello globale nel settore offshore, la società è pronta a sbarcare su Euronext Growth Milan (EGM), anche se nel giro di 18-20 mesi punta al translisting sul mercato regolamentato Euronext Milan.NextGeo avrà 1.500.000 Azioni a Voto Plurimo (10 voti per ciascuna azione), non oggetto di ammissione alle negoziazioni, di titolarità di Marnavi.I componenti del Consiglio di Amministrazione sono: Attilio Ievoli, Presidente del Consiglio di Amministrazione; Giovanni Ranieri, Amministratore delegato; Giuseppe Maffia, Amministratore delegato. Prima dell’ammissione alle negoziazioni, si renderà necessaria un’integrazione del Consiglio di Amministrazione al fine di includere al proprio interno uno o più amministratori indipendenti.Prima dell’ammissione, il capitale è detenuto da: Marnavi S.p.A. (società riconducibile a Domenico Ievoli) al 63,13%; Attilio Ievoli all’11,87%; Dynamic Europe s.r.l. (società riconducibile ad Attilio Ievoli) al 3,58%; VR Consulting s.r.l. (società riconducibile a Giovanni Ranieri) al 7,14%; FG Consulting s.r.l. (società riconducibile a Fabio Galeotti) al 7,14%; PM Consulting s.r.l. (società riconducibile a Giuseppe Maffia) al 7,14%La quotazione di NextGeo è a cura di un consorzio di collocamento composto da Intesa Sanpaolo nel ruolo di Sole Global Coordinator, Joint Bookrunner e Specialista e Alantra nel ruolo di Joint Bookrunner ed Euronext Growth Advisor. Smart Capital e VSL Club sono Cornerstone Investors. LEGGI TUTTO

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    MPS, utile primo trimestre sale a 333 milioni di euro. Ricavi +15,2%

    (Teleborsa) – Banca Monte dei Paschi di Siena ha chiuso il primo trimestre del 2024 con ricavi complessivi per 1.013 milioni di euro, in aumento del 15,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il margine di interesse è risultato pari a 587 mln di euro, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2023 (+16,4%). Tale crescita è stata guidata prevalentemente dal maggior contributo dei rapporti con banche centrali, dei derivati di copertura e del portafoglio titoli. Ciò è stato in parte compensate dal maggior costo delle emissioni obbligazionarie, principalmente a seguito del rinnovato ricorso al mercato istituzionale e, nel comparto commerciale, dall’incremento del costo della raccolta da clientela. Il margine di interesse si pone in calo rispetto al trimestre precedente (-2,8%).Le commissioni nette al 31 marzo 2024, pari a 365 mln di euro, evidenziano una crescita rispetto a quelle consuntivate nello stesso periodo dell’anno precedente (+10,1%). Il positivo andamento è riconducibile soprattutto al comparto delle attività di gestione/intermediazione e consulenza (+18,3%), che beneficia della ripresa del risparmio gestito (+25 mln di euro).L’utile di periodo di pertinenza della Capogruppo ammonta a 333 mln di euro, a fronte di un utile di 236 mln di euro conseguito al 31 marzo 2023 (+41,2%) e di 1.123 mln di euro conseguito nel trimestre precedente.Al 31 marzo 2024 i volumi di raccolta complessiva del Gruppo sono risultati pari a 192,8 mld di euro, in crescita di 5,3 mld di euro rispetto al 31 dicembre 2023. La crescita è stata registrata sia sulla raccolta diretta (+2,1 mld di euro) sia sulla raccolta indiretta (+3,2 mld di euro).Al 31 marzo 2024 i finanziamenti clientela del Gruppo si sono attestati a 78,4 mld di euro, in crescita rispetto al 31 dicembre 2023 (+1,6 mld di euro) principalmente per effetto dell’incremento dei PCT (+1,0 mld di euro) e degli altri finanziamenti (+0,4 mln di euro). Risultano sostanzialmente stabili i conti correnti (-0,1 mld di euro), i mutui (+0,2 mld di euro) e la componente dei crediti deteriorati (+0,1 mld di euro).Al 31 marzo 2024 l’esposizione netta in termini di finanziamenti clientela deteriorati del Gruppo si è attestata a 1,8 mld di euro, sostanzialmente stabile rispetto ai livelli registrati al 31 dicembre 2023 (pari a 1,8 mld di euro) e in crescita rispetto al 31 marzo 2023 (pari a 1,6 mld di euro). Al 31 marzo 2024 la percentuale di copertura dei crediti deteriorati si è attestata al 49,5%, in crescita rispetto al 31 dicembre 2023 (pari al 49,1%). LEGGI TUTTO

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    UniCredit, Orcel: sulla buona strada per continuare a raggiungere risultati eccezionali

    (Teleborsa) – “Abbiamo iniziato l’anno su basi estremamente solide con un utile netto di 2,6 miliardi di euro, in rialzo del 24% su base annuale, superando in pieno le aspettative in tutte le linee principali, con un RoTE del 19,5%. Questo risultato è stato supportato da un contesto nettamente migliorato per le commissioni e gli AuM, dalla nostra attenzione per i clienti e verso le nostre fabbriche prodotto tradottasi in uno slancio commerciale eccezionale, e da un margine di interesse resiliente”. Lo ha affermato Andrea Orcel, Amministratore Delegato di UniCredit, commentano i risultati del primo trimestre 2024.”Pur continuando ad investire, rimaniamo vigili sui costi e raccogliamo i benefici delle iniziative che abbiamo assunto in precedenza con un rapporto costi/ricavi leader nel settore al 36,2% – ha proseguito – La straordinaria qualità dei nostri attivi si riflette in un Costo del Rischio pari a 10 pb che rimarrà basso grazie al nostro approccio prudente, alle nostre coperture e agli overlay. UniCredit è sulla buona strada per continuare a raggiungere risultati eccezionali, e siamo orgogliosi di rappresentare un modello nel settore”.”Il nostro CET1 ratio tra i migliori del settore è aumentato ancora una volta al 16,2%, già al netto della distribuzione del 2023 per €8,6 miliardi e dell’accantonamento della distribuzione del 2024 per €2,6 miliardi, a testimonianza della nostra eccellente generazione organica di capitale pari a €3,4 miliardi, a supporto della nostra distribuzione leader nel settore”, ha evidenziato Orcel.”Come diretto risultato dei nostri investimenti, volti ad incrementare i nostri diversificati flussi di commissioni e al rafforzamento delle nostre linee di difesa, e grazie alla flessibilità data dal nostro capitale in eccesso, continueremo a dimostrare una redditività strutturale elevata in modo sostenibile e ritorni per gli azionisti tra i migliori nel settore in contesti macroeconomici mutevoli – ha detto l’AD di UniCredit – Siamo focalizzati in maniera irremovibile sulla costruzione del futuro e sul raggiungimento delle nostre ambizioni per tutti gli stakeholder”. LEGGI TUTTO