Maggio 2024

Monthly Archives

More stories

  • in

    Borse europee deboli. Tiene Piazza Affari

    (Teleborsa) – Le principali borse europee tagliano il traguardo di metà seduta confermando la debolezza dell’avvio, mentre Piazza Affari resiste grazie alla performance dei titoli bancari e alle buone trimestrali di alcune big, come i conti di Snam.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.385,8 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,04%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +128 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,69%.Tra i mercati del Vecchio Continente discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,27%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,20%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,44%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,27%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,24%, portandosi a 37.685 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+3,17%), BPER (+2,95%), Ferrari (+1,86%) e Banco BPM (+1,17%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su ENI, che prosegue le contrattazioni a -2,12%.Giornata fiacca per Stellantis, che segna un calo dell’1,05%.Piccola perdita per Saipem, che scambia con un -0,91%.Tentenna Brunello Cucinelli, che cede lo 0,83%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, GVS (+3,77%), Intercos (+3,54%), Reply (+2,85%) e Pharmanutra (+2,42%).Le peggiori performance, invece, si registrano su El.En, che ottiene -16,97%.Pessima performance per D’Amico, che registra un ribasso dell’11,56%.Si concentrano le vendite su Sanlorenzo, che soffre un calo del 3,20%.Vendite su De’ Longhi, che registra un ribasso del 2,41%. LEGGI TUTTO

  • in

    Toshiba verso taglio fino a 4.000 posti di lavoro in Giappone

    (Teleborsa) – Il Gruppo Toshiba annuncia una riduzione della propria forza lavoro, nell’ambito di un programma di ristrutturazione. La conglomerata giapponese ha fatto sapere che taglierà fino a 4.000 posti di lavoro in Giappone. “E’ stata una decisione difficile da prendere per il management, ma crediamo che queste misure siano essenziali per riportare Toshiba sulla strada della ripresa e della crescita”, ha detto un portavoce dell’azienda ai microfoni di Afp. LEGGI TUTTO

  • in

    Fisco, Leo: provvedimenti riforma coerenti con risorse

    (Teleborsa) – Per l’attuazione delle riforma fiscale “abbiamo otto decreti legislativi già in Gazzetta Ufficiale, altri 5 all’esame parlamentare di cui uno in dirittura d’arrivo. Quindi gran parte del lavoro è stato fatto. È chiaro che dobbiamo rendere questi provvedimenti coerenti con le risorse perché ci troviamo in una fase in cui sono sotto gli occhi di tutti le difficoltà che stiamo incontrando”. Lo ha detto il viceministro all’Economia, Maurizio Leo, intervenendo al convegno de Il Sole 24 Ore sui 40 anni della rubrica “L’esperto risponde” alla Luiss. “Dobbiamo fare in modo di adottare i provvedimenti ma trovare le risorse coerenti per poterli approvare” ha aggiunto.Quanto al decreto legislativo sulle sanzioni tributarie, approvato in via preliminare a fine febbraio, “andrà in Consiglio dei ministri lunedì per il via libera definitivo ma la sua entrata in vigore dovrebbe slittare a settembre”. Penso che ce la facciamo a portarlo lunedì in Consiglio dei ministri” ha detto Leo. Per quanto riguarda l’entrata in vigore “avevamo pensato il 30 aprile poi sono stati necessari tempi tecnici. La parte complessa è fare tutti i passaggi, non scrivere la norma. Quindi l’idea è di portarla a settembre per fare assimilare i testi”I nove testi unici in materia fiscale arriveranno “in uno dei prossimi Cdm” con l’obiettivo di approvarli definitivamente entro l’estate ma il governo sta valutando di “dare più spazio temporale” e di “non farli entrare in vigore nel 2025”. Sui testi, ha detto “ci sono arrivate 218 osservazioni e suggerimenti e ne stiamo tenendo conto. Penso che in uno dei prossimi consigli dei ministri portiamo i testi perché abbiamo tempi stretti. Portiamo i nove testi e siamo confidenti che prima della pausa estiva possiamo approvarli definitivamente”. “Un tema su cui stiamo ragionando – ha aggiunto – è dare più spazio temporale per assimilarli quindi di non farli entrare in vigore nel 2025”. LEGGI TUTTO

  • in

    In Italia, calo delle compravendite immobiliare nel 2023

    (Teleborsa) – Nel 2023 in Italia ci sono state “1.030.507 compravendite immobiliari, rispetto alle 1.108.081 registrate nell’anno precedente (in discesa del 7%)”. Lo si legge nei dati relativi alle compravendite in Italia nel 2023, resi noti dal Consiglio nazionale dei notai.Per quanto riguarda il settore abitativo – si legge nel Rapporto -, le compravendite del 2023 sono diminuite rispetto al 2022 e al 2021. Lo scorso anno, sono state registrate 547.838 compravendite di fabbricati abitativi, rispetto alle 589.486 del 2022 e alle 628.137 del 2021. La contrazione delle compravendite è stata accompagnata da un crollo dei mutui, che hanno subito una riduzione di un quarto del totale. Questo scenario contrasta con gli anni dell’emergenza sanitaria, quando gli atti notarili di acquisto erano stati 786.599 nel 2020 e 853.247 nel 2019.Dalle tabelle, emerge che la regione con il maggior numero di immobili scambiati (19,52%) è la Lombardia, seguita dal Piemonte (9,29%) e dal Veneto (9,11%). La Valle d’Aosta ha il più alto tasso di compravendite per abitante, con 4.088 transazioni ogni 100.000 abitanti, nonostante rappresenti solo lo 0,37% del totale nazionale. La seguono la Liguria (3.234 compravendite ogni 100.000 abitanti) e il Piemonte (2.988). In Lombardia ci sono state 2.677 compravendite ogni 100.000 abitanti, in calo rispetto alle 2.807 del 2022.Nel II semestre 2023, la fascia d’età 18-35 anni è quella che acquista più fabbricati, rappresentando il 26,67% degli acquisti, in calo rispetto al 28,57% del 2022. La fascia 36-45 anni segue con il 22,32%, anch’essa in diminuzione rispetto al 23,43% del 2022. Gli acquirenti principali sono tra i 18 e i 35 anni, mentre i venditori principali sono tra i 56 e i 65 anni. Nel 2023, il 50,8% degli acquisti di immobili abitativi ha beneficiato dell’agevolazione prima casa, in calo rispetto al 53,12% del 2022.Parallelamente al calo delle compravendite, si è registrata anche una riduzione dei prezzi: il valore medio “si aggira sui 154.416 euro, in calo, al confronto coi 158.074 del 2022 e i 155.118 del 2021”. Scende a -26% il valore economico complessivo dei nuovi mutui erogati.(Foto: Gerd Altmann / Pixabay) LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone, PIL in contrazione nel primo trimestre

    (Teleborsa) – L’economia giapponese registra una flessione superiore alle attese nel 1° trimestre del 2024. Secondo i dati diffusi dall’Istituto di ricerca economica e sociale del Cabinet Office giapponese, il Prodotto Interno Lordo (PIL) ha mostrato un decremento dello 0,5% su trimestre, contro la discesa dello 0,3% stimata dagli analisti e dopo la variazione nulla del trimestre precedente (dato rivisto da +0,1%).Su anno il PIL è sceso del 2% rispetto al -1,5% indicato dal consensus e contro il -0,6% precedente.Frenano i consumi privati, scivolati dello 0,5%. In aumento gli investimenti (+0,7%). LEGGI TUTTO

  • in

    Appuntamenti macroeconomici del 16 maggio 2024

    (Teleborsa) – Giovedì 16/05/202400:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso -0,3%; preced. 0,1%)06:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso 3,8%; preced. -0,6%)10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,9%; preced. 1,2%)10:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,2%; preced. 0%)11:00 Italia: Bilancia commerciale globale (atteso 4,77 Mld Euro; preced. 6,03 Mld Euro)14:30 USA: PhillyFed (atteso 7,7 punti; preced. 15,5 punti)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,4%)14:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,42 Mln unità; preced. 1,32 Mln unità)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 219K unità; preced. 231K unità)14:30 USA: Apertura cantieri, mensile (preced. -14,7%)14:30 USA: Permessi edilizi, mensile (preced. -3,7%)14:30 USA: Permessi edilizi (atteso 1,48 Mln unità; preced. 1,47 Mln unità)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,3%)15:15 USA: Produzione industriale, annuale (preced. 0%)15:15 USA: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,4%)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (preced. 79 Mld piedi cubi) LEGGI TUTTO

  • in

    La Borsa di New York si infiamma dopo dato inflazione

    (Teleborsa) – Seduta positiva per il listino USA, che si avvantaggia dei positivi dati sullì’inflaizone, che ha registrato un piccolo rallentamen to ad aprile. Un dato che potrebbe essere letto positivamente dalla Fed e portare ad un traglio dei tassi. L’indice Dow Jones mostra un guadagno dello 0,72%; sulla stessa linea, giornata di guadagni per l’S&P-500, che continua la giornata a 5.301 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+1,44%); con analoga direzione, sale l’S&P 100 (+1,06%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori informatica (+2,28%), utilities (+1,26%) e sanitario (+1,22%). LEGGI TUTTO

  • in

    EIA: scorte settimanali petrolio calano più delle attese

    (Teleborsa) – Sono scese più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 10 maggio 2024, sono diminuiti di circa 2,5 milioni di barili a 457 MBG, contro attese per un decremento di 0,4 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato una variazione marginale (-0,04 milioni) arrivando a 116,4 MBG, contro attese per un variazione di +0,8 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un calo di 0,2 milioni a quota 227,8 MBG (era atteso un incremento di 0,9 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 0,6 milioni a 367,8 MBG.(Foto: © Amikishiyev / 123RF) LEGGI TUTTO