Maggio 2024

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    Julius Baer, rumors: valuta acquisizione della rivale EFG

    (Teleborsa) – Julius Baer, importante società svizzera attiva nel wealth management, sta esplorando una potenziale acquisizione della rivale svizzera EFG International. Lo ha scritto Bloomberg citando persone a conoscenza della questione.Julius Baer nelle ultime settimane ha avuto colloqui preliminari con EFG sulla possibilità di una combinazione, secondo le persone. Dall’accordo tra le due banche nascerebbe un gestore patrimoniale con un patrimonio gestito di oltre 500 miliardi di franchi. LEGGI TUTTO

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    Banche italiane, Scope: condizioni operative favorevoli, rischi contenuti da crediti fiscali

    (Teleborsa) – Con condizioni operative migliori del previsto, il 2024 appare favorevole per le banche italiane. Tuttavia, persistono rischi latenti, come evidenziato dagli sviluppi relativi ai crediti fiscali dei bonus. Lo afferma Scope Ratings in un report sul tema.”Le banche italiane hanno mostrato il primo calo trimestrale del margine di interesse netto dal primo trimestre del 2021 poiché l’effetto positivo degli aumenti dei tassi si è affievolito – ha affermato Alessandro Boratti, lead analyst per le banche italiane – Il calo medio è dovuto a una combinazione di margini più bassi e, ancora una volta, di volumi di prestito in calo. Vediamo che questa tendenza continuerà, anche se escludiamo un forte calo nel 2024. Anche se abbiamo superato il picco del margine di interesse, le banche continuano a generare forti profitti”.La crescita dei ricavi nel primo trimestre è stata guidata dal forte rimbalzo delle commissioni attive, che riflette il crescente slancio delle vendite di prodotti di gestione patrimoniale, assicurativi e di pagamenti. La crescita delle spese, nel frattempo, è stata contenuta e il costo del rischio ha raggiunto un nuovo minimo di 33 punti base, riflettendo la solida performance dei prestiti.Le banche italiane del campione – Intesa Sanpaolo, UniCredit, Banco BPM, Banca Monte dei Paschi di Siena, BPER Banca, Mediobanca, Credito Emiliano e Banca Popolare di Sondrio – hanno realizzato nel primo trimestre un ROE del 14,5%. Boratti non si aspetta che le banche raggiungano i risultati del 2023 quest’anno, ma ritiene che potrebbe esserci un vantaggio derivante da una più lenta revisione dei prezzi dei depositi, ritardi nei tagli dei tassi della BCE e un deterioramento meno grave della qualità del credito.Secondo Scope Ratings, la modifica del governo al decreto Superbonus ha fugato i timori di una piena proroga retroattiva della scadenza dei crediti d’imposta legati agli ecobonus. Tuttavia, il rischio di un intervento politico rimane elevato. L’esposizione delle banche a questi crediti d’imposta è significativa in alcuni casi, ma le perdite derivanti da tale esposizione saranno contenute.Ci sono alcuni segnali di deterioramento della qualità degli asset, ma questo rientra nelle aspettative. I parametri relativi alla qualità del credito rimangono solidi a tutti i livelli. I flussi di nuove esposizioni deteriorate (NPE) sono limitati e i tassi di default rimangono al di sotto dei budget delle banche per l’anno fiscale 2024. Il rapporto medio dei crediti deteriorati lordi è rimasto stabile per la maggior parte delle banche; la media è aumentata di soli 10 punti base.”Continuiamo ad aspettarci un graduale peggioramento della qualità degli asset poiché l’impatto dei maggiori pagamenti di interessi inizia a colpire i mutuatari più vulnerabili – ha affermato Boratti – Ma le banche sono ben preparate a questo, poiché tutte hanno previsto tassi di default più elevati rispetto al 2023, prevedendo al contempo un costo del rischio annuale stabile grazie agli accantonamenti preventivi e all’elevata copertura”.Secondo Scope Ratings, le banche italiane hanno continuato ad aumentare le riserve di capitale e ciò potrebbe incoraggiare l’attività di M&A. I coefficienti CET1 sono aumentati ulteriormente al 15,3% nel primo trimestre. Ingenti eccedenze di capitale potrebbero essere utilizzate per rafforzare le posizioni di mercato, anche attraverso fusioni e acquisizioni, anche se Boratti afferma che gli attuali prezzi di mercato hanno reso impraticabili le acquisizioni a buon mercato mentre le autorità di vigilanza chiedono un accumulo di capitale. LEGGI TUTTO

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    Wall Street positiva, primo taglio dei tassi Fed più lontano

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo, dopo le perdite di ieri, innescate dalle aspettative che il primo taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve sarà posticipato rispetto alle attese precedenti. Oggi anche Goldman Sachs ha spostato la previsione sul primo taglio dei tassi da parte della Fed di una riunione, da luglio a settembre; Lo spostamento dei tempi non cambia l’aspettativa di due tagli in totale nel 2024.A pesare sul sentiment del mercato sono stati ieri anche i dati sull’attività commerciale statunitense più forti del previsto. I dati diffusi oggi prima della campanella sembrano confermare questa visione: gli ordini di beni durevoli per il mese aprile sono aumentati dello 0,7%, rispetto alle aspettative di un calo dello 0,8%. I verbali dell’ultima riunione della Fed hanno confermato l’atteggiamento cauto della banca centrale americana in un contesto in cui l’inflazione fatica a scendere e la crescita economica resta solida. Oggi il governatore della Federal Reserve Christopher Waller ha affermato che i fattori che hanno abbassato il tasso neutrale potrebbero invertirsi.Guardando ai principali indici, il Dow Jones si attesta a 39.143 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 avanza, arrivando a 5.304 punti (+0,66%). In rialzo il Nasdaq 100 (+1,05%); con analoga direzione, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,66%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori telecomunicazioni (+1,27%), beni di consumo secondari (+1,04%) e utilities (+1,02%).Al top tra i giganti di Wall Street, Apple (+1,89%), Intel (+1,76%), American Express (+1,55%) e JP Morgan (+1,49%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Salesforce, che ottiene -2,27%. Tentenna Merck, con un modesto ribasso dell’1,21%. Giornata fiacca per Johnson & Johnson, che segna un calo dell’1,00%. Piccola perdita per United Health, che scambia con un -0,63%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Ross Stores (+9,93%), Constellation Energy (+4,95%), Qualcomm (+4,03%) e Advanced Micro Devices (+3,82%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Workday, che continua la seduta con -14,11%. Crolla Intuit, con una flessione dell’8,09%. In rosso MongoDB, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,93%. Spicca la prestazione negativa di Atlassian, che scende dell’1,93%. LEGGI TUTTO

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    Arras Group, Jean Christophe Babin (CEO Bulgari) lascia il CdA

    (Teleborsa) – Arras Group, società tecnologica di sviluppo immobiliare di seconde case quotata su EGM PRO, ha comunicato le dimissioni irrevocabili del consigliere Jean Christophe Babin, presentate in data odierna e motivate da sopraggiunti impegni professionali non conciliabili con la carica ricoperta.Il consigliere dimissionario, che ricopre anche la posizione di amministratore delegato di Bulgari, detiene una partecipazione nel capitale della società pari al 18,23%. Il medesimo non ha diritto a indennità o altri benefici conseguenti alla cessazione dalla carica.(Foto: Benjamin Child on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Portobello, Riccardo Bonomini supera il 5% del capitale

    (Teleborsa) – Portobello, società quotata sul mercato Euronext Growth Milan che opera attraverso l’attività di barter nel settore editoriale e pubblicitario e proprietaria della omonima catena retail e del portale ePRICE, ha reso noto che Riccardo Bonomini ha superato la soglia di rilevanza del 5% della propria partecipazione nel capitale sociale.In particolare, Riccardo Bonomini ha dichiarato di risultare titolare alla data del 21 maggio 2024 di 266.350 azioni ordinarie Portobello, corrispondenti a una partecipazione pari al 5,01%. LEGGI TUTTO

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    BBVA, richiesta autorizzazione a Vigilanza spagnola per OPA su Sabadell

    (Teleborsa) – BBVA, colosso bancario spagnolo, ha richiesto all’Autorità di Vigilanza della Spagna l’autorizzazione all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria sulle azioni della rivale Banco Sabadell.L’offerente ha deciso di lanciare un’OPA ostile per acquisire la totalità delle azioni emesse da Banco de Sabadell. In particolare, l’offerta sarà rivolta a un totale di 5.440.221.447 azioni ordinarie della società target, del valore nominale di 0,125 euro ciascuna, appartenenti ad un’unica classe e serie, rappresentanti il 100% del suo capitale sociale.L’offerta richiederà le seguenti ulteriori autorizzazioni regolamentari: (i) da parte della Banca Centrale Europea in relazione all’acquisizione del controllo indiretto, o all’acquisizione indiretta di una partecipazione significativa nelle, controllate e affiliate estere della società target TSB Bank PLC (Regno Unito), Banco Sabadell, S.A., Institución de Banca Múltiple (Messico), Sabcapital, S.A de C.V., SOFOM, E.R. (Messico), Banco Atlántico (Bahamas), Bank &Trust Ltd. (in liquidazione) (Bahamas) e Financiera Iberoamericana, SA (Cuba); (ii) dalla CNMV in relazione all’acquisizione del controllo indiretto di Sabadell Securities USA, Inc., broker dealer controllata dalla target negli Stati Uniti d’America; e (iii) dalla Banca Centrale del Marocco, in relazione al cambio indiretto di controllo della filiale della target a Casablanca (Marocco). LEGGI TUTTO

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    illimity al fianco di Mare Group: 11esima IPO su EGM

    (Teleborsa) – illimity, gruppo bancario fondato da Corrado Passera e quotato su Euronext STAR Milan, ha agito in qualità di Euronext Growth Advisor (EGA) e di Global Coordinator nell’ambito del processo di ammissione e successiva quotazione sul mercato Euronext Growth Milan di Mare Group, società attiva nel campo dell’ingegneria digitale che opera in Italia e all’estero con le grandi imprese per creare tecnologie avanzate e le rende accessibili alle PMI.Il team coordinato da Fabiano Lionetti, Head of Investment Banking di illimity, ha contribuito – fra le altre cose – alla valorizzazione dell’equity story e degli elementi distintivi del progetto industriale della società e del suo piano di sviluppo.L’operazione, che si inserisce nelle attività di Capital Markets di illimity, rappresenta la 11esima IPO su EGM (Euronext Growth Milan) realizzata dalla Divisione Investment Banking dall’avvio della sua operatività. LEGGI TUTTO