Gennaio 2024

Monthly Archives

More stories

  • in

    Conagra taglia la guidance su domanda debole

    (Teleborsa) – Conagra Brands, azienda statunitense di alimenti confezionati, ha chiuso il secondo trimestre dell’anno fiscale 2024 (terminato il 26 novembre 2023) con vendite nette in calo del 3,2% a 3,2 miliardi di dollari (le vendite nette organiche sono diminuite del 3,4%). Il margine operativo è stato del 14,0%, con una diminuzione di 261 punti base, mentre il margine operativo rettificato è stato del 15,9%, con una diminuzione di 108 punti base. L’EPS è stato di 0,60 dollari, in calo del 24,1%, mentre l’EPS rettificato è stato di 0,71 dollari, con un calo del 12,3%.La società ha peggiorato la sua guidance per il 2024 e ora prevede: che le vendite nette organiche diminuiranno tra l’1,0% e il 2,0% rispetto all’anno fiscale 2023; che il margine operativo rettificato sia pari a circa il 15,6%; che l’EPS rettificato sia tra 2,60 e 2,65 dollari ( rispetto alla precedente previsione di 2,70-2,75 dollari).”Nonostante un contesto macroeconomico costantemente impegnativo, abbiamo riscontrato numerosi segnali positivi nel secondo trimestre – ha commentato Sean Connolly, presidente e CEO di Conagra Brands – In particolare, le tendenze dei volumi nella nostra attività di vendita al dettaglio nazionale sono migliorate sostanzialmente, poiché i cali dei volumi guidati dall’inflazione si sono dimezzati rispetto al primo trimestre”.(Foto: Franki Chamaki su Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, ADP: a dicembre 164 mila occupati in più, sopra le attese

    (Teleborsa) – Sopra le attese l’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato statunitense a dicembre 2023. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un aumento di 115 mila posti di lavoro, dopo i 101 mila del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di 103 mila). Le attese dagli analisti indicavano un aumento di 130 mila unità.È quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo, 5 gennaio 2024.”Stiamo tornando a un mercato del lavoro che è molto in linea con le assunzioni pre-pandemia – ha affermato il capo economista dell’ADP, Nela Richardson – Sebbene i salari non abbiano guidato la recente ondata di inflazione, ora che la crescita salariale si è ritirata, qualsiasi rischio di una spirale salari-prezzi è quasi scomparso”.Una ripresa nel settore del tempo libero e dell’ospitalità ha guidato l’aumento, poiché il settore ha aggiunto 59.000 persone. L’edilizia ha contribuito con 24.000 unità al totale, mentre la categoria degli altri servizi, che comprende il lavaggio a secco e altre attività di supporto, ne ha aggiunte 22.000. Le attività finanziarie sono aumentate di 18.000.Ci sono state solo poche categorie in ribasso nel corso del mese, con il settore manifatturiero in calo di 13.000 unità, mentre i servizi di informazione, le risorse naturali e l’attività mineraria hanno entrambi registrato un calo di 2.000 unità.(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Hera, patto tra soci pubblici bolognesi al 14,38% dei diritti di voto

    (Teleborsa) – Hera, multiservizi quotata su Euronext Milan, ha comunicato che sono intercorse variazioni al “Contratto di Sindacato dei Soci pubblici di Hera dell’Area di Bologna”, sottoscritto a febbraio 2022 da 34 azionisti pubblici. In particolare, il socio Comune di Baricella, per effetto di operazioni di vendita sul mercato effettuate autonomamente, ha ridotto il numero delle azioni sindacate da 695.451 a 629.451, con conseguente riduzione del numero dei diritti di voto sindacati da 1.390.902 a 1.258.902.Pertanto, alla luce di quanto sopra, il ptto ha ad oggetto 164.880.856 azioni ordinarie Hera vincolate al patto, pari al 11,06926% dell’attuale capitale sociale di Hera, detenute complessivamente dai 34 azionisti pubblici, e numero 320.597.560 diritti di voto, pari al 14,38197% del totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale. LEGGI TUTTO

  • in

    APA acquisirà Callon Petroleum in operazione da 4,5 miliardi di dollari

    (Teleborsa) – APA Corporation ha stipulato un accordo definitivo in base al quale acquisirà Callon Petroleum Company in una transazione interamente azionaria valutata a circa 4,5 miliardi di dollari, compreso il debito netto di Callon. Secondo i termini della transazione, ciascuna azione ordinaria di Callon sarà scambiata con un rapporto di 1,0425 azioni ordinarie APA. Si prevede che la transazione accrescerà tutti i principali parametri finanziari di APA. Le risorse di Callon forniscono ulteriore scala alle operazioni di APA nel bacino del Permiano, in particolare nel bacino del Delaware, dove Callon possiede quasi 120.000 acri. Su base pro forma, la produzione totale dell’azienda supera i 500.000 BOE al giorno e il valore aziendale aumenta fino a superare i 21 miliardi di dollari.”Questa transazione è in linea con la strategia complessiva del portafoglio di APA e soddisfa tutti i criteri del nostro approccio disciplinato alla valutazione delle opportunità di crescita esterna. Callon ha costruito un forte portafoglio nel bacino del Permiano che è complementare alle nostre attività esistenti nel Permiano e completa la nostra offerta di opportunità nel Delaware”, ha affermato John J. Christmann IV, CEO e presidente di APA.Dopo il closing, si prevede che gli attuali azionisti di APA deterranno circa l’81% della società combinata e gli attuali azionisti di Callon dovrebbero possedere circa il 19% della società combinata. LEGGI TUTTO

  • in

    Germania, inflazione torna a crescere a dicembre: +3,7% su anno

    (Teleborsa) – Torna a crescere, come da attese, l’inflazione tedesca a dicembre 2023. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono saliti dello 0,1% su mese, rispetto al -0,4% del mese precedente e contro il +0,1% del consensus.Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +3,7%, dopo il +3,2% del mese precedente e uguale al +3,7% del consensus.Nella media del 2023 il tasso di inflazione dovrebbe attestarsi al +5,9%.Nel dicembre 2023 sull’andamento dei prezzi dell’energia si è verificato un effetto base (+4,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) a seguito del cosiddetto “aiuto d’emergenza di dicembre”, con il quale la Confederazione ha risarcito le economie domestiche private di pagamenti mensili per gas e riscaldamento a dicembre 2022. Questa misura del governo federale ha avuto un effetto frenante sull’indice complessivo nel dicembre 2022 e di conseguenza ha avuto un effetto crescente nel dicembre 2023. L’aumento dei prezzi alimentari si è ulteriormente indebolito a dicembre 2023, attestandosi al +4,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +0,2%, rispetto al -0,7% precedente e al +0,3% atteso. Su anno si registra un incremento del 3,8%, che risulta superiore al 2,3% precedente e uguale al 3,8% atteso. LEGGI TUTTO

  • in

    Hera, patto tra soci pubblici modenesi al 10,37% dei diritti di voto

    (Teleborsa) – Hera, multiservizi quotata su Euronext Milan, ha comunicato che sono intercorse variazioni al “Contratto di Sindacato fra i Soci pubblici modenesi”, sottoscritto nel giugno 2021 da 20 azionisti pubblici. In particolare, il Comune di Serramazzoni ha 445.666 diritti di voto anziché 569.665, in seguito alla vendita di azioni Hera.Il numero complessivo dei diritti di voto conferiti al sindacato di voto è pari a 231.297.327 anziché 231.421.326 e la relativa percentuale sul totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale di Hera è variata dal 10,38066% al 10,37597%. LEGGI TUTTO

  • in

    Agenzia Entrate, nel 2024 canone Rai scende a 70 euro

    (Teleborsa) – La legge di bilancio 2024 ha ridotto da 90 a 70 euro l’ammontare del canone di abbonamento alla televisione per uso privato, dovuto per l’anno in corso. È quanto ricorda l’Agenzia delle entrate che con la risoluzione n. 1/E di oggi rende noti gli importi del canone per il 2024 per le varie casistiche che possono presentarsi. Per i cittadini per i quali l’addebito del canone avviene nella bolletta dell’energia elettrica o per i pensionati che in alternativa hanno scelto che le trattenute di pagamento avvengano direttamente sulla pensione, spetterà alle imprese elettriche e gli enti previdenziali addebitare i nuovi importi ridotti e quindi i diretti interessati non dovranno far nulla. Gli altri contribuenti già titolari di abbonamento Tv per i quali invece non è stato possibile l’inserimento nella fattura di fornitura elettrica, devono effettuare entro il 31 gennaio 2024 il versamento del canone dovuto per l’intera annualità, pari a 70 euro, tramite modello F24 (codice tributo TVRI). Tra questi, ad esempio, anche i nuclei familiari in cui nessun componente è titolare di contratto di fornitura di energia elettrica su cui sia possibile addebitare il canone Tv. LEGGI TUTTO

  • in

    Enel perfeziona cessione di asset rinnovabili negli USA per 271 milioni di dollari

    (Teleborsa) – Enel, attraverso la sua controllata al 100% Enel Green Power North America (EGPNA), ha perfezionato un accordo con ORMAT Technologies per la vendita di un portafoglio di asset rinnovabili negli Stati Uniti a fronte di un corrispettivo complessivo di 271 milioni di dollari, pari a circa 250 milioni di euro. Gli asset venduti includono l’intero portafoglio geotermico di EGPNA oltre a diversi piccoli impianti solari, per una capacità totale pari a circa 150 MW di impianti in esercizio, si legge in una nota.Il colosso energetico italiano prevede che l’operazione, che è stata perfezionata in seguito alla realizzazione di alcune condizioni sospensive, genererà un effetto positivo sull’indebitamento netto consolidato pari a circa 250 milioni di euro, e un impatto negativo di circa 30 milioni di euro sul risultato netto reported, mentre non avrà impatti sui risultati economici ordinari.Questa operazione – viene sottolineato – “non modifica il profilo di Enel negli Stati Uniti in termini di capacità consolidata rinnovabile”, pari a oltre 8 GW, confermando Enel Green Power North America come uno dei maggiori produttori di energia rinnovabile nella regione grazie al suo portafoglio core di tecnologie. LEGGI TUTTO