Gennaio 2024

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    Balneari, Italia risponde a Ue: “Collaboriamo per riordino settore”

    (Teleborsa) – Confermata “la piena disponibilità delle competenti autorità nazionali a proseguire il dialogo e la collaborazione con la Commissione europea al fine di addivenire ad una declinazione dei criteri di determinazione della scarsità della risorsa, e quindi di riordino del settore, pienamente coerente con il quadro normativo unionale e con la giurisprudenza della Corte di giustizia”. Questa la risposta del governo italiano alle osservazioni formulate dalla Commissione europea con il parere motivato sulla procedura d’infrazione sulle concessioni balneari. Nella lettera inviata a Bruxelles l’Italia chiede più tempo per definire i criteri che dovranno portare a stabilire cosa si intende per “scarsità di risorsa” ossia di costa disponibile. Principio, questo, alla base della direttiva Bolkenstein per l’effettuazione delle gare per le concessioni.”In un contesto contraddistinto da un quadro giurisprudenziale incerto e frammentato – si legge nella risposta, contenuta in 17 pagine più una tabella sulla situazione delle singole regioni – appare essenziale che l’auspicato riordino del settore sia preceduto dal completamento dell’attività istruttoria sulla scarsità della risorsa”. È quindi necessario, riporta la lettera, “proseguire, nel quadro di una costante e trasparente interlocuzione con la Commissione europea e in collaborazione con gli enti territoriali, l’attività di definizione dei criteri tecnici per la determinazione della sussistenza della scarsità della risorsa naturale, nella consapevolezza che solo sulla base degli esiti di tale ricognizione, in accordo con la Commissione europea e gli enti territoriali, sarà possibile riordinare in maniera organica e strutturale il settore”. Nella risposta sono anche indicati i tempi per gli ulteriori approfondimenti: quattro mesi dalla data di invio della risposta per concludere un primo confronto con la Conferenza unificata in merito alla determinazione dei criteri per la determinazione della scarsità della risorsa e ai relativi indirizzi di riordino del settore. Dopo il confronto con la Conferenza unificata, l’Italia “ritiene opportuno sottoporre alla Commissione europea i risultati dell’attività istruttoria e consultiva per poi procedere all’adozione dei provvedimenti normativi di riordino del settore”. Nella lettera si sottolinea che “ragioni oggettive” impediscono “la conclusione della procedura selettiva entro il 31 dicembre 2024” riguardo le concessioni, termine che può essere prolungato fino a tutto il 2025 nel caso in cui gli enti territoriali segnalino impedimenti per concludere le procedure per i bandi di gara.Va considerato – sottolinea il governo – che il lavoro di mappatura delle coste avviato dal Tavolo tecnico, necessario per una corretta applicazione della direttiva Bolkenstein, deve ancora essere completato e l’indicazione del 33% di coste occupate da concessioni è “preliminare, una indicazione quantitativa delle aree effettivamente occupate a livello nazionale, che non ha certo inteso concludere l’istruttoria sulla scarsità della risorsa”. La Commissione Europea ha confermato, attraverso una portavoce, di aver ricevuto una risposta dal governo italiano al parere motivato nell’ambito della procedura di infrazione sulle concessioni balneari. Risposta che la Commissione ”sta analizzando attentamente”. LEGGI TUTTO

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    OPA Servizi Italia, adesioni oltre il 49%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria sulle azioni Servizi Italia, quotata su Euronext STAR Milan e leader nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere, risulta che oggi, 17 gennaio 2024, sono state presentate 1.768.164 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 5.635.819, pari al 49,76% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 18 dicembre 2023 e terminerà il prossimo 19 gennaio 2024, come prorogato.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Servizi Italia acquistate sul mercato nei giorni 18 e 19 gennaio 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    TXT e-solutions prosegue il buyback e acquista azioni per 380 mila euro

    (Teleborsa) – TXT e-solutions ha comunicato che, dal 2 al 12 gennaio 2024, ha acquistato 19.825 azioni proprie per un controvalore pari a 384.581,21 euro, nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie.Al 12 gennaio, la società attiva nella fornitura di prodotti software e soluzioni strategiche detiene 1.320.464 azioni proprie, pari al 10,1525% del capitale sociale.A Milano, giornata fiacca per TXT e-solutions, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,49%. LEGGI TUTTO

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    Google conferma il licenziamento di centinaia di persone nel settore pubblicità

    (Teleborsa) – Confermato da Google il licenziamento di diverse centinaia di persone all’interno del suo team globale di pubblicità. “I dipendenti coinvolti dalla procedure potranno candidarsi per posizioni vacanti all’interno del team o altrove in Google”, ha dichiarato un portavoce del colosso internet. Il gruppo californiano ha assicurato che i cambiamenti in questo servizio gli permetteranno di supportare meglio le Pmi, mentre il resto del personale si concentrerà sui grandi clienti aziendali. Google prevede inoltre di creare nuovi ruoli e aumentare le assunzioni quest’anno. Il colosso non ha menzionato l’intelligenza artificiale generativa (produzione automatizzata di vari contenuti), come ragione dei licenziamenti ma è un fatto che questa sta rivoluzionando il settore. La settimana scorsa, Google Cloud ha annunciato l’uso di programmi di intelligenza artificiale “per aiutare i rivenditori a personalizzare gli acquisti online, modernizzare le operazioni e trasformare l’implementazione di nuove tecnologie nei negozi”. LEGGI TUTTO

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    Ford Motor sotto pressione, pesa downgrade

    (Teleborsa) – Sotto pressione il titolo Ford Motor, che tratta con una perdita dell’1,84%.A pesare sulle azioni è il taglio del giudizio deciso da UBS. Gli esperti dell’ufficio studi hanno portato la raccomandazione sulle azioni del gruppo automobilistico a “neutral” dalla precedente “buy”.L’analisi settimanale del titolo rispetto all’S&P 100 mostra un cedimento rispetto all’indice in termini di forza relativa del principale produttore di automobili al mondo, che fa peggio del mercato di riferimento.Analizzando lo scenario di Ford Motor si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 11,14 USD. Prima resistenza a 11,34. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 11,02. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte industria calano a novembre come previsto

    (Teleborsa) – Dati sostanzialmente in linea con le attese per le scorte dell’industria a novembre 2023. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte una diminuzione dello 0,1% a 2.548,9 miliardi di dollari, come stimato dal consensus e registrato nel mese di ottobre. Su base annua si è registrato un incremento dello 0,4%. Nello stesso periodo le vendite sono salite dello 0,2% su base mensile, attestandosi a 1.858,8 miliardi di dollari. Su anno si registra una salita dell’1%. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,37. A novembre 2022 era pari all’1,38. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte. LEGGI TUTTO

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    FAA, completate prime 40 ispezioni degli aerei Boeing 737 MAX 9

    (Teleborsa) – La Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti ha detto che sono state completate le ispezioni di un primo gruppo di aerei Boeing 737 MAX 9 che erano stati messi a terra. Si tratta di un passo avanti nella vicenda che ha avuto origine il 5 gennaio 2024, quando si è staccato un pezzo di fusoliera da un Boeing 737 MAX 9 dell’Alaska Airlines, poco dopo il decollo da Portland (in Oregon), costringendo l’aereo a un atterraggio di emergenza.La FAA ha messo a terra 171 aerei Boeing 737-9 MAX e sta indagando ora sulle pratiche di fabbricazione e sulle linee di produzione di Boeing, comprese quelle che coinvolgono il subappaltatore Spirit AeroSystems, rafforzando la sua supervisione su Boeing ed esaminando potenziali cambiamenti del sistema.Venerdì scorso, la FAA ha annunciato i requisiti per un rigoroso processo di ispezione e manutenzione come passo nuovo e necessario prima che la FAA prenda in considerazione eventuali ulteriori passi nel processo per riportare in servizio i Boeing 737-9 MAX. Oggi ha detto che le prime 40 ispezioni che fanno parte di questo processo sono ora completate e la FAA ne esaminerà attentamente i dati. Tutti gli aerei 737-9 MAX con “door plugs” rimarranno a terra in attesa della revisione da parte della FAA e dell’approvazione finale di un processo di ispezione e manutenzione che soddisfi tutti i requisiti di sicurezza della FAA, si legge in una nota. Una volta che la FAA avrà approvato un processo di ispezione e manutenzione, questo sarà richiesto su ogni 737-9 MAX messo a terra prima del funzionamento futuro. LEGGI TUTTO

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    USA, produzione industriale dicembre sopra attese

    (Teleborsa) – In aumento la produzione industriale negli Stati Uniti che, nel mese di dicembre, registra una salita dello 0,1% su base mensile, dopo il +0,2% del mese precedente e rispetto alla variazione nulla attesa dagli analisti. Su base annua si registra un incremento dell’1%.La produzione manifatturiera registra un aumento dello 0,1% (+0,0% le aspettative di consensus) che si confronta con il +0,2% di novembre (dato rivisto da un preliminare di +0,3%).Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali è al 78,6% come nel mese precedente ed inferiore alle stime degli analisti (78,7%). LEGGI TUTTO