I NAS nel mese di settembre hanno condotto e portato a termine una vasta campagna di controllo nel settore di produzione e commercializzazione dei vini, procedendo a un maxi sequestro che ha coinvolto diverse aziende italiane. Lo ha comunicato il Ministero della Salute, con una nota pubblicata sul portale governativo il 12 ottobre 2023.
Il blitz è avvenuto contestualmente al periodo stagionale di raccolta della materia prima ed avvio della fase produttiva, ha coinvolto tutto il territorio nazionale e si è concentrato sulla “verifica della sussistenza di pratiche di vinificazione illecite o pericolose per la salute, finalizzate alla salvaguardia dei consumatori e degli imprenditori di filiera che operano con correttezza e lealtà commerciale”. Vediamo di seguito quali sono state le situazioni non conformi e le aziende vinicole coinvolte nei sequestri.