(Teleborsa) – Wall Street è debole, con i messaggi hawkish delle banche centrali neozelandesi e australiane – che hanno segnalato una lotta prolungata contro le pressioni sui prezzi – dati macroeconomici deboli – oggi occupati ADP in diminuzione oltre le attese, mentre ieri un calo importante delle posizioni aperte – e nuove dichiarazioni da parte dei funzionari della banca centrale statunitense.
Loretta Mester, presidente della Federal Reserve Bank di Cleveland, ha dichiarato che quest’anno la banca dovrebbe spostare il suo tasso di riferimento sopra il 5% e mantenerlo a livelli restrittivi per un po’ di tempo per reprimere l’inflazione, con il livello esatto che dipende dalla rapidità con cui si allenteranno le pressioni sui prezzi. Lisa Cook, membro del consiglio dei governatori della Fed, ha indicato che una maggiore restrizione del credito derivante dalla turbolenza sul sistema bancario potrebbe richiedere un sentiero dei tassi più contenuto rispetto a quanto atteso in precedenza.
Sul fronte macro, gli occupati del settore privato hanno registrato un aumento di 145 mila posti di lavoro a marzo, dopo i 261 mila del mese precedente, mentre le attese dagli analisti indicavano un aumento di 200 mila unità. Aumenta invece il deficit commerciale americano nel mese di febbraio 2023. Sono tornate a diminuire le domande di mutuo negli Stati Uniti, nonostante una moderazione dei tassi di interesse.
Tre le società che hanno diffuso i risultati prima dell’apertura del mercato, ha aumentato la guidance sull’EPS dopo un trimestre in crescita, mentre ha abbassato la guidance sull’EBITDA dopo un inaspettato aumento dei costi.
Tra gli altri annunci, ha annunciato che consoliderà le sue società operative in un’unica organizzazione e un aumento del dividendo annuale.
Per quanto riguarda le raccomandazione degli analisti, beneficia dell’upgrade di Societe Generale a Hold da Sell, accusa il downgrade di Northcoast Research a Sell da Neutral, soffre il downgrade di Bank of America a Underperform da Neutral.
Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il che si attesta a 33.458 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l’ (), che si posiziona a 4.094 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In frazionale calo il (-0,45%); sui livelli della vigilia l’ (-0,13%).