(Teleborsa) – I principali indici azionari di Wall Street si apprestano a terminare la settimana in calo, dopo che nei giorni scorsi sono arrivate numerose dichiarazioni hawkish da parte dei funzionari della Federal Reserve, i quali hanno segnalato la necessità di mantenere la rotta del processo di inasprimento della politica monetaria, con l’obiettivo di soffocare un’inflazione ancora troppo alta.
“Indubbiamente i nonfarm payrolls di gennaio spingono verso l’alto i rischi per il punto di arrivo dei tassi, ma richiedono anche una lettura del quadro economico complessivo, per ora coerente con un significativo rallentamento della domanda aggregata, soprattutto alla luce dei segnali provenienti dai salari – hanno scritto gli economisti di – Nel breve termine, il FOMC manterrà un atteggiamento hawkish, mentre raccoglierà altri dati in attesa della riunione di marzo, quando verranno aggiornate le proiezioni macroeconomiche”.
Inoltre, si avvicina la conclusione la stagione delle trimestrali, con oltre la metà delle società dell’indice S&P 500 che hanno diffuso i risultati. Tra i nomi più importanti rimasti ci sono , , e , che comunicheranno i loro risultati settimana prossima.
Intanto, (società statunitense che offre servizi di pagamento digitale e di trasferimento di denaro) ha messo a segno una trimestrale sopra le attese e comunicato che il CEO Dan Schulman lascerà la carica il 31 dicembre 2023. (concorrente di Uber nel settore ride sharing) ha comunicato una guidance deludente per il trimestre in corso, nonostante gli ultimi tre mesi del 2022 abbiano segnato il record per i ricavi.
L’agenda macroeconomica è priva di dati significativi nella giornata odierna (a parte la fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan), con gli operatori che attendono dati più importanti la settimana prossima. Saranno infatti diffuse l’inflazione, le vendite al dettaglio e la produzione industriale per il mese di gennaio.
Sul fronte delle raccomandazioni degli analisti, ha abbassato la raccomandazione su a to “equal-weight” da “overweight”, ha iniziato la copertura su con un “buy” e tagliato il giudizio su a “underperform” da “neutral”.
Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il che si attesta a 33.678 punti, mentre, al contrario, si posiziona sotto la parità l’, che retrocede a 4.073 punti. Leggermente negativo il (-0,52%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso l’ (-0,25%).
Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:
Venerdì 10/02/2023
16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 65 punti; preced. 64,9 punti)
Mercoledì 15/02/2023
16:00 USA: Vendite industria, mensile (preced. -0,8%)
16:00 USA: Scorte industria, mensile (preced. 0,4%)
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale
Giovedì 16/02/2023
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale.