(Teleborsa) – Seduta contrastata a Wall Street, dove il Nasdaq è in netto calo e i Titoli di Stato in rally (soprattutto il Treasury a 2 anni), con i rinnovati timori di una recessione in seguito a dati macroeconomici deboli (oggi occupati ADP in diminuzione oltre le attese, mentre ieri un calo importante delle posizioni aperte).
Intanto, Loretta Mester, presidente della Federal Reserve Bank di Cleveland, ha dichiarato che sui tassi “dovremo andare un po’ più in alto rispetto a dove siamo” e “poi restare lì per un po’ di tempo per assicurarci che l’inflazione sia su quel percorso discendente sostenibile verso 2%.”
Sul fronte macro, gli occupati del settore privato hanno registrato un aumento di 145 mila posti di lavoro a marzo, dopo i 261 mila del mese precedente, mentre le attese dagli analisti indicavano un aumento di 200 mila unità.
Aumenta invece il deficit commerciale americano nel mese di febbraio 2023. Sono tornate a diminuire le domande di mutuo negli Stati Uniti, nonostante una moderazione dei tassi di interesse. Sono diminuite più delle attese le scorte di greggio nell’ultima settimana.
Tre le società che hanno diffuso i risultati prima dell’apertura del mercato, ha aumentato la guidance sull’EPS dopo un trimestre in crescita, mentre ha abbassato la guidance sull’EBITDA dopo un inaspettato aumento dei costi.
Tra gli altri annunci, ha annunciato che consoliderà le sue società operative in un’unica organizzazione e un aumento del dividendo annuale. ha accettato di pagare 8,9 miliardi di dollari per risolvere decine di migliaia di cause legali secondo cui il talco contenuto nel suo noto talco per neonati e altri prodotti ha causato il cancro.
Il che si attesta sui valori della vigilia a 33.449 punti, mentre, al contrario, si posiziona sotto la parità l’, che retrocede a 4.080 punti. In ribasso il (-1,39%); sulla stessa linea, in lieve ribasso l’ (-0,53%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori (+2,42%), (+1,57%) e (+0,62%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori (-1,98%), (-1,79%) e (-1,34%).
Tra i protagonisti del Dow Jones, (+3,55%), (+3,19%), (+2,37%) e (+1,96%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,45%.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 2,34%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende del 2,01%.
scende dell’1,91%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, (+3,62%), (+3,38%), (+2,94%) e (+2,65%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -8,94%.
In perdita , che scende del 6,93%.
Pesante , che segna una discesa di ben -6,3 punti percentuali.
Seduta negativa per , che scende del 5,17%.