(Teleborsa) – Al 31 marzo 2023 superava ampiamente i nuovi requisiti minimi di fondi propri e passività ammissibili (MREL), forniti alla banca dal Comitato di Risoluzione Unico e da Banca d’Italia.
UniCredit ha coefficienti MREL pari a: 30,90 per cento degli RWA; 9,34 per cento della LRE. I coefficienti di MREL subordinato, sempre a fine marzo 2023, erano pari a: 23,83 per cento degli RWA; 7,21 per cento della LRE.
Secondo i nuovi requisiti, l’MREL intermedio vincolante confermato pari a: 20,73 per cento delle attività ponderate per il rischio (RWA) – a cui sommare il Requisito Combinato di Riserva di Capitale (CBR); 5,90 per cento della leva finanziaria (LRE). MREL intermedio vincolante subordinato confermato pari a: 11,79 per cento degli RWA – a cui sommare il CBR; 5,68 per cento della LRE.
A partire dal 1 gennaio 2024, il MREL applicabile su base consolidata diventerà fully loaded e sarà pari a: 22,13 per cento degli RWA – a cui andrà sommato il CBR applicabile a quella data; 6,02 per cento della LRE. Il requisito di MREL subordinato sarà pari a: 15,36 per cento degli RWA – a cui andrà sommato il CBR applicabile a quella data; 6,02 per cento della LRE.
I requisiti di subordinazione considerano il beneficio della cosiddetta senior allowance, ovvero la possibilità di soddisfare parte del requisito con strumenti senior (non subordinati).