(Teleborsa) – Combattere l’abbandono scolastico, migliorare il livello di occupabilità e incoraggiare il conseguimento di titoli universitari per i giovani di tutta Europa. Con questo obiettivo, in linea con il suo nuovo Purpose che vede al centro i giovani e l’istruzione, UniCredit Foundation ha donato un totale di 2.450.000 euro in favore di progetti dedicati a tali tematiche.
Un milione di euro è stato dedicato alla Call for Education, iniziativa lanciata dalla Fondazione a livello di Gruppo per finanziare progetti di contrasto alla povertà educativa realizzati da organizzazioni non profit in Italia, Bulgaria e Romania, con particolare attenzione al contrasto all’abbandono scolastico, all’acquisizione di competenze adeguate per il conseguimento degli studi universitari e per l’ingresso nel mercato del lavoro, a favore degli studenti delle scuole secondarie inferiori e superiori (fascia di età 11-19 anni).
Altri 225mila euro sono stati stanziati per due progetti di ricerca sul tema dell’istruzione: “Addressing Inequalities in High-School Track Choice in Italy” iniziativa biennale in collaborazione con l’Università di Harvard e la Bocconi e “The Effects of Attending a Higher Value-added High School in Romania” della durata di 1 anno, realizzato in collaborazione con la Columbia University e il Ministero dell’Istruzione della Romania.
Risorse pari a 1.225.000 euro sono state destinate per l’assegnazione di borse di studio a studenti universitari e ricercatori europei. Basate sul talento e sul merito, queste borse sono pensate per sostenere gli studi di dottorato all’estero e favorire il rientro di cervelli in tutte le aree geografiche di UniCredit.
“Siamo orgogliosi – ha dichiarato Andrea Orcel, presidente di UniCredit Foundation – dell’importante lavoro e costante impegno di UniCredit Foundation nel sostenere i nostri giovani attraverso varie iniziative dedicate, volte a promuovere lo studio e la ricerca nei nostri Paesi. L’istruzione è un motore fondamentale per il futuro dell’Europa ed è nostra responsabilità, in quanto istituzione europea, individuare e sostenere costantemente i nostri giovani talenti, che getteranno le basi per il progresso e il successo del nostro continente negli anni a venire. Questo fa parte del nostro Purpose volto a dare costantemente la possibilità alle nostre comunità di progredire, in linea con l’impegno impegno ESG e il piano strategico della Banca”.
“L’abbandono precoce degli studi e la mancata acquisizione di competenze adeguate per il proseguimento degli studi universitari o per l’ingresso nel mondo del lavoro – ha commentato Silvia Cappellini, direttore generale di UniCredit Foundation – sono fenomeni diffusi nella maggior parte dei Paesi in cui il Gruppo opera. Ciò è dovuto a diversi fattori, ma dipende in larga misura dalle condizioni socio economiche e culturali delle famiglie e dei territori in cui i bambini nascono e crescono. La scuola rappresenta un presidio essenziale nel contrasto alle disuguaglianze e noi riteniamo che solo una scuola di qualità possa dare pari opportunità di apprendimento a tutti gli studenti e, soprattutto, a quelli più svantaggiati. È per questo che ci impegniamo e lavoriamo ogni giorno per affiancare i giovani nei loro
percorsi di studi promuovendo occasioni di apprendimento e crescita, affinché nessuno venga lasciato indietro”.
Nel corso degli ultimi 10 anni, UniCredit Foundation ha erogato oltre 300 borse di studio e di ricerca a sostegno di quasi 1.200 giovani studenti e ricercatori, con fondi complessivi pari a 22,5 milioni di euro, distinguendosi come ente di eccellenza sia a livello italiano che europeo.