(Teleborsa) – Fitch Ratings ha confermato il Long-Term Issuer Default Rating (IDR) di a “BBB” e il Viability Rating (VR) a “bbb”. L’outlook è stabile.
L’agenzia di rating afferma che il giudizio riflette la footprint internazionale di UniCredit, con operazioni significative in economie forti (Germania e Austria), che Fitch considera un punto di forza del modello di business, nonché una posizione di leadership nel mercato interno italiano. I rating riflettono anche il miglioramento della redditività e l’aspettativa che il rigoroso approccio al rischio del gruppo mitigherà le pressioni sulla qualità degli attivi in tempi di incertezza, e che UniCredit manterrà coefficienti patrimoniali commisurati ai suoi rating.
Fitch evidenzia che le commissioni di UniCredit rappresentano una porzione inferiore del reddito operativo rispetto alla maggior parte dei suoi concorrenti nazionali ed europei, ma prevede che lo sviluppo del settore assicurativo e della gestione patrimoniale nell’ambito degli accordi in essere si tradurrà in maggiori commissioni nette nei prossimi tre anni.
Viene evidenziato che UniCredit dispone di franchising di depositi consolidati nel retail e commercial banking nei suoi mercati core europei. Il rapporto prestiti/depositi è solido e si aggira intorno al 90%, con la banca che a un forte accesso a un’ampia base di investitori attraverso fonti di finanziamento ben diversificate per area geografica e prodotto.