(Teleborsa) – Giungono dati deludenti dall’inflazione nel Regno Unito a maggio 2023. Secondo il report mensile dell’Office for National Statistics (ONS), i prezzi al consumo segnano una crescita dell’8,7% su base annua, uguale al +8,7% del mese precedente ma superiori rispetto al +8,4% atteso dagli analisti.
L’aumento dei prezzi dei viaggi aerei, dei beni e servizi ricreativi e culturali e delle auto di seconda mano ha comportato i maggiori contributi al rialzo dei tassi annuali dell’inflazione, spiega l’ONS. Il calo dei prezzi dei carburanti ha portato il maggior contributo al ribasso, mentre i prezzi dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche sono aumentati a maggio 2023, ma in misura inferiore rispetto a maggio 2022, determinando un allentamento delle tariffe annuali.
Su base mensile l’inflazione ha registrato un incremento dello 0,7%, dopo il +1,2% del mese precedente (+0,5% atteso).
Il dato core dell’inflazione, che esclude le componenti più volatili quali cibo e carburanti, sale al +7,1% contro il +6,8% del mese precedente (+6,8% le attese). Si tratta del tasso più alto dal marzo 1992. Su base mensile si registra un +0,8% (+0,6% le attese del mercato) e rispetto al +1,3% precedente.