(Teleborsa) – Nel primo quadrimestre del 2023 CartOrange, azienda italiana di consulenti di viaggio, fa registrare un giro d’affari di 17 milioni di euro: un risultato che rappresenta un incremento del 104% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del 26% rispetto al 2019, l’ultimo anno pre-pandemia. A trascinare questo trend positivo è la figura del Consulente per Viaggiare, portata in Italia proprio da CartOrange nel 1998: un esperto specializzato nel creare viaggi su misura, incontrando il cliente a prescindere dall’agenzia di viaggio “fisica” e lavorando con grande flessibilità di orari, luoghi d’incontro, canali comunicativi – quelli digitali su tutti.
“Si tratta di una formula che sin dall’inizio ha incontrato un successo crescente e che oggi si conferma in perfetta sintonia con le esigenze dei clienti e con la digitalizzazione nel settore del turismo – commenta Gianpaolo Romano, amministratore delegato di CartOrange –. I nostri risultati di questo inizio anno, il primo pienamente normale, lo dimostrano. Perché gli italiani tornano a viaggiare per il mondo ma lo fanno in modo diverso rispetto a prima. C’è meno fai da te e più voglia di farsi costruire viaggi strutturati, ricchi di esperienze, in tutta sicurezza. In questo spicca la professionalità dei consulenti di viaggio, esperti capaci di curare ogni dettaglio e di garantire assistenza prima, durante e dopo, con l’utilizzo intelligente di tutti i canali di comunicazione fisici e digitali. Il piano industriale 2022-2025, approvato l’anno scorso, è stato pienamente rispettato nel suo primo anno, e ci aspettiamo di mantenerne il rispetto anche nel 2023, sia in termini di volumi e redditività che nel raggiungimento degli altri obiettivi”.
Il piano industriale prevede significativi investimenti completamente autofinanziati, che hanno già dato ottimi risultati. Nel 2022 CartOrange ha lanciato il nuovo sito web e ha rinnovato il proprio marchio, entrambi investimenti che si sono tradotti in rendimenti economici e in visibilità. Attualmente, il 40% delle richieste di viaggio proviene dai social e dal web, offrendo ai consulenti CartOrange un flusso costante di migliaia di richieste di viaggio. Nel quarto trimestre del 2022 l’azienda ha inoltre aperto alcuni Corner all’interno dei negozi Coin e inaugurato una nuova boutique di viaggi a Roma Prati.
“CartOrange – sottolinea Romano –, nonostante l’impatto della pandemia, è un’azienda finanziariamente liquida grazie al cash flow generato dalla gestione operativa. Ciò permetterà di autofinanziare ulteriori investimenti nel corso dei prossimi tre anni senza ricorrere al debito bancario. Tra questi investimenti, nel 2023 è prevista la completa sostituzione dei software gestionali e contabili”.
Il piano industriale prevede inoltre un’ulteriore espansione della rete dei Consulenti per Viaggiare, figura centrale nel modello di business di CartOrange sin dal 1998. Attualmente i consulenti sono oltre 400 tra Italia e Svizzera e l’azienda prevede l’ulteriore rafforzamento della rete vendita da qui al 2025. Si tratta di consulenti di viaggio altamente qualificati, in grado di creare proposte personalizzate e offrire un servizio di vendita su misura. “Questa – afferma Romano – è un’opportunità per tutti gli agenti di viaggio che desiderano intraprendere una nuova fase della loro carriera con il leader del settore, sfruttando a pieno il know-how di chi da più di vent’anni porta al successo i consulenti, senza la necessità di stare seduti in agenzia”.