(Teleborsa) – TIM Brasil, controllata da , ha chiuso il secondo trimestre del 2023 con ricavi netti normalizzati in crescita del 9,2% su base annua a 5.863 milioni di real brasiliani. Il risultato è stato trainato, ancora una volta, dalla positiva performance registrata nelle principali linee: Mobile Service Revenue (+9,7% YoY); Fixed Service Revenue (+6,5% YoY); e Ricavi di Prodotto (+0,9% YoY).
L’EBITDA normalizzato ha totalizzato 2.914 milioni di real brasiliani, in aumento del 17,2% su base annua, con i ricavi da servizi come principale motore di questa crescita, insieme a un migliore controllo dei costi e minori spese. L’EBITDA Margin normalizzato ha raggiunto il livello storico del 49,7%, aumentando di 3,4 p.p. dal 2Q22.
L’utile netto normalizzato è stato di a 638 milioni di real brasiliani, più che raddoppiando (+104% su base annua) l’importo registrato nel 2trim22.
“Il secondo trimestre del 2023 è caratterizzato da risultati robusti con contributi di tutte le linee di business – ha commentato il management – Questa performance è spiegata dalla strategia della società di offrire la migliore offerta, il miglior servizio con il migliore network”.
“In questo senso, abbiamo iniziato a vedere i primi segnali di evoluzione nella percezione dei clienti, con tassi di abbandono dei clienti postpaid a livelli bassi e livelli di bad debt in diminuzione – ha aggiunto – Continuiamo ad evolvere il nostro portafoglio con l’inclusione di Apple One nelle offerte TIM Black, evolvendo nella nostra customer experience e consolidando la nostra posizione come la più grande e migliore rete mobile del paese”.