(Teleborsa) – La famiglia Crippa ha completato con successo la vendita di 25.250.000 azioni ordinarie , società quotata su Euronext Milan e attiva nella progettazione e produzione delle Probe Card utilizzate per il test dei semiconduttori. Le azioni vendute sono pari al 4,20% del capitale sociale e sono state collocate ad un prezzo per azione pari a 7,20 euro (pari a uno sconto del 6% rispetto alla chiusura di ieri), per un controvalore complessivo di 181,8 milioni di euro. La società non riceverà alcun provento dall’offerta.
L’operazione è stata effettuata attraverso una procedura di accelerated bookbuilding (ABB) riservata a investitori qualificati in Italia e istituzionali all’estero, come già annunciato ieri.
A seguito del completamento dell’operazione, T-Plus S.p.A. (holding della famiglia Crippa) continua a detenere il 67,90% del capitale sociale, corrispondente a circa il 77,59% dei diritti di voto. Cristiano Alessandro Crippa, Roberto Alessandro Crippa e Monica Crippa detengono congiuntamente il 7,10% del capitale sociale, corrispondente a circa l’8,12% dei diritti di voto, mentre Stefano Felici mantiene esclusivamente l’investimento per il tramite di T-Plus S.p.A.
ha agito in qualità di Bookrunner. Gianni & Origoni ha agito in qualità di consulente legale italiano. White & Case LLP ha agito in qualità di consulente legale internazionale.