(Teleborsa) – “Il salone è stato creato dai gestori per comunicare con i partner, in primis il mondo della distribuzione, nonché con i risparmiatori. Siamo convinti che occorra agire tutti nella medesima direzione per superare gli ostacoli che oggi si frappongono alla valorizzazione del risparmio, uno dei più grandi asset del nostro paese”. Lo ha detto Fabio Galli, direttore generale di Assogestioni, durante la prima giornata della tredicesima edizione del Salone del Risparmio, l’evento di riferimento nel settore dell’asset management.
“Il punto di partenza di un buon investimento non può che essere la consapevolezza, che si declina in vari modi: quali sono gli obiettivi di vita da raggiungere, quanto del patrimonio a disposizione non serve per le necessità di breve, quale grado di rischio si è disposti ad accettare come investitori”, ha spiegato.
“Come industria – ha detto Galli – avvertiamo la responsabilità di affiancare i risparmiatori affinché facciano scelte consapevoli. Occorre partire dalle proprie esigenze attuali e da quelle prospettiche, per poi passare a un’analisi dei rischi e delle opportunità legati ai diversi prodotti, per poi procedere all’allocazione degli investimenti tenendo sempre come bussola il principio della diversificazione“.
In merito alla riforma del mercato dei capitali, ha affermato che “nessun mercato dei capitali è davvero robusto e attrattivo se non ha investitori istituzionali domestici forti, quali dei fondi pensione che possono accompagnare e dare liquidità al mercato, supportare la crescita di investimenti illiquidi e creare quelle competenze nazionali che sono alla base dello sviluppo del mercato dei capitali”.