(Teleborsa) – , società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture, si è aggiudicata due nuovi contratti nella perforazione offshore, uno in Medio Oriente e uno nel Mar Mediterraneo, per un valore totale di circa 550 milioni di dollari.
In Medio Oriente Saipem si è assicurata la continuità delle attività in corso del jack up Perro Negro 7 a partire dalla seconda metà dell’anno, garantendosi un’estensione di dieci anni del contratto già esistente.
L’estensione di 10 anni “è una durata record nell’area, che solo in limitate occasioni in passato era stata concessa ad un contrattista internazionale, e rinforza ulteriormente il posizionamento strategico di Saipem nel segmento drilling”, si legge in una nota.
Nel Mar Mediterraneo Saipem si è aggiudicata, inoltre, un contratto per l’utilizzo dell’unità semisommergibile Scarabeo 9 per un periodo stimato di circa sei mesi con eventuali periodi opzionali. L’unità di perforazione di sesta generazione è dotata di doppia torre di perforazione ed è in grado di operare in ultra-deep water, ovvero a una profondità fino a 12mila piedi.
L’acquisizione di questo contratto “conferma il solido posizionamento di Saipem nel mercato drilling del Mediterraneo, area che è stata caratterizzata negli anni da un apprezzabile stabilità ed attesa poter contribuire a mantenere elevati i tassi di utilizzo della flotta”, viene sottolineato.