(Teleborsa) – Sostanzialmente stabile Wall Street, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il che si ferma a 33.966 punti, mentre, al contrario, lieve aumento per l’, che si porta a 4.330 punti. In frazionale progresso il (+0,2%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità l’ (+0,25%). Gli investitori attendono nuovi dati macroeconomici e le osservazioni dei funzionari della Federal Reserve. La banca centrale statunitense ha suggerito la scorsa settimana che i tassi di interesse dovranno rimanere più elevati per un periodo di tempo più lungo, esercitando pressioni al rialzo sui rendimenti obbligazionari e frenando le azioni.
Si prospetta una settimana ricca di dati negli Stati Uniti. Il focus sarà sul deflatore di agosto, atteso in aumento di 0,5% m/m (3,5% a/a), spinto dal rincaro dei prezzi del carburante, a fronte di un indice core (0,2% m/m) in linea con il ritmo di crescita degli ultimi mesi. La spesa personale dovrebbe rallentare, frenata dal consumo di beni, mentre il reddito personale dovrebbe registrare un leggero aumento rispetto a luglio.
Intanto, il presidente della Federal Reserve Bank di Chicago, Austan Goolsbee, ha affermato che è possibile per gli Stati Uniti evitare una recessione anche se la banca centrale americana aumenta i tassi di interesse per raffreddare l’inflazione. “Lo chiamo il percorso d’oro e penso che sia possibile, ma ci sono molti rischi e il percorso è lungo e tortuoso”, ha detto Goolsbee in un’intervista alla CNBC.
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori (+1,32%), (+0,73%) e (+0,66%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori (-0,68%) e (-0,50%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+1,85%), (+1,29%), (+1,20%) e (+0,80%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -1,99%. Tentenna , che cede lo 0,89%. Sostanzialmente debole , che registra una flessione dello 0,70%. Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,55%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+3,17%), (+2,42%), (+2,35%) e (+2,02%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,61%. Preda dei venditori , con un decremento del 2,18%. Si concentrano le vendite su , che soffre un calo del 2,04%. Vendite su , che registra un ribasso dell’1,99%.