(Teleborsa) – TP ICAP Midcap ha avviato la copertura sul titolo , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della componentistica e arredi interni per mezzi di trasporto ferroviario, con un target price pari a 4,40 euro per azione (upside potenziale del 52%) e giudizio “Buy“.
Gli analisti evidenziano che Omer è un’azienda che opera da oltre 30 anni nella progettazione e produzione di interni (74% dei ricavi), moduli wc (10% dei ricavi) e porte e carene (6% dei ricavi), per i treni regionali, treni ad alta velocità e metropolitane. I ricavi sono storicamente generati in collaborazione con Hitachi, e , con i quali l’azienda collabora. Gli stessi produttori partecipano alle gare nazionali attraverso il subappalto e la lavorazione dei componenti. Omer dispone di due modernissimi siti produttivi in Sicilia e uno negli Stati Uniti.
TP ICAP Midcap stima che il valore della produzione e i ricavi di Omer possano crescere a un CAGR 2022-2027 del 5,6% e del 6,8%, rispettivamente. Prevede che la gamma di prodotti si diversificherà gradualmente nei prossimi anni, con un fatturato dei prodotti per interni che diminuirà dall’81% nel 2022 al 72% nel 2027, con un CAGR 2022-2027 del 5,1%. Per quanto riguarda le vendite di Toilet Module, prevede che aumenteranno tra il 2022 e il 2027 con un CAGR del 10,3%, che aumenterà gradualmente la loro importanza nel mix dei ricavi. Infine, si aspetta una crescita significativa anche dalla divisione Fairing, che può crescere a un CAGR 2022-2027 del 13,6%.
Inoltre, ritiene che l’EBITDA possa crescere nei prossimi anni a un CAGR 2022-2027 del 6,9%, ovvero 130 punti base in più rispetto alla crescita del valore della produzione. Stima che il margine EBITDA possa aumentare dal 21,8% nel 2022 al 23,2% nel 2027, grazie ad un leggero calo dei costi delle materie prime, dovuto ad una progressiva diminuzione dei costi di energia e alluminio, e dei costi dei servizi esterni, grazie ad una maggiore efficienza della gestione interna, agevolata dalla crescita attesa.
Secondo le stime, il FCF (post capex) sarà pari a 7,5 milioni di euro alla fine del 2023 e aumenterà gradualmente fino a 10,7 milioni di euro nel 2027, mostrando un forte rapporto di conversione tra EBITDA e liquidità compreso tra il 48% e il 56%. A fine giugno 2023 Omer, grazie ai fondi raccolti durante l’IPO nel 2021 e all’eccellente capacità di generazione di cassa, ha una posizione finanziaria netta di -16,8 milioni di euro (liquidità per 20,3 milioni e debito ST e LT per 3,5 milioni). Già oggi, considerando un rapporto debito netto/EBITDA pari a 2x, Omer potrebbe spendere circa 46 milioni di euro in M&A o capex.