(Teleborsa) – Dai vertici della carta stampata alle vesti inconsuete di commentatori sportivi. A vestire i panni di telecronisti delle Nitto Atp Finals, sono il giornalista e appassionato di tennis Nicola Porro e Andrea Ruggieri, direttore de Il Riformista, ospiti nella lounge di Intesa Sanpaolo al Pala Alpitour, dove hanno raccontato, affiancati dal commento tecnico del giornalista e telecronista sportivo Ubaldo Scanagatta, i momenti salienti delle partite della sessione pomeridiana, in particolare l’incontro fra Daniil Medvedev e Carlos Alcaraz.
Quella del ‘telecronista inconsueto‘ è un’idea nata lo scorso anno quando ha invitato il campione paralimpico cieco Daniele Cassioli a commentare la partita dalla sua particolare prospettiva. “L’emozione di fare una ‘telecronaca”, parola forte direi – dice Porro -, una cosa che non ho mai fatto, mi diverte moltissimo perché sono appassionato di tennis e per me è un’esperienza unica. Quello che ho voluto fare è cercare di capire come si deve giocare, perché veder giocare quelli forti ti insegna tanto. Quindi ho provato più che a commentare ad imparare”. Inevitabile, in questa giornata, pensare anche al campione di casa, Jannik Sinner.
“Stiamo rivivendo quello che abbiamo vissuto 20 anni fa con Tomba nello sci – dice Ruggieri -, siamo tutti contentissimi di vedere un ragazzo di tale talento, brillantezza e anche grinta ed equilibrio mentale fortissimo che scala le classifiche mondiali. E lui – conclude – è la punta dell’iceberg di un movimento che ha tanti protagonisti”.