(Teleborsa) – Il Tesoro sarebbe al lavoro per cedere una quota pari all’8% di entro la prima decade di ottobre. Lo scrive oggi Il Messaggero, secondo cui il MEF avrebbe individuato come adviser per procedere alla vendita.
Secondo il quotidiano, le analisi dei tecnici del Tesoro avrebbero accertato che una quota inferiore al 10% potrebbe essere assorbita agevolmente senza turbolenze gravi sul titolo. Inoltre, questa mossa servirebbe per testare il mercato e vedere le reazioni, con il MEF che scenderebbe di poco (al 56% circa), restando comunque sopra la quota di controllo che, secondo gli accordi con le autorità europee, dovrà dismettere entro giugno 2024.