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Mercato americano poco mosso in attesa dell'inflazione

(Teleborsa) – Wall Street è poco mossa prima del rilascio di dati macroeconomici chiave e dell’inizio della stagione delle trimestrali del mondo bancario: venerdì sarà il turno di , e , mentre martedì 18 riporterà , con le altre a seguire. Negli Stati Uniti, oggi non ci sono dati in agenda. Questa settimana avrà due eventi cruciali: l’inflazione di marzo (rilasciata domani e con possibili effetti sulle prossime mosse della Federal Reserve) e i verbali dell’ultima riunione del FOMC.

Intanto, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha affermato che la previsione di base sul PIL globale prevede un calo della crescita dal 3,4% nel 2022 al 2,8% nel 2023, prima di stabilizzarsi al 3,0% nel 2024. Inoltre, prevede che le economie avanzate vedranno un rallentamento della crescita particolarmente pronunciato, dal 2,7% nel 2022 all’1,3% nel 2023.

Sul fronte delle trimestrali, ha registrato un utile trimestre in calo ma sopra le attese, mentre altri annunci societari rilevanti sono che il vaccino antinfluenzale di è in ritardo per mancanza di casi nella sperimentazione.

Giornata densa di novità in quanto all’attività di M&A: ha aumentato la sua proposta di prezzo nella sua offerta per l’acquisizione dell’australiana Newcrest Mining; ha presentato una nuova proposta per acquisire Teck Resources; ha acquistato una partecipazione nella società di comunicazione FGS Global; ha acquisito la francese Data4 dall’asset manager AXA IM.

Il sta mettendo a segno un +0,47%, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata mercoledì scorso, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’ (), che si posiziona a 4.117 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In frazionale calo il (-0,5%); consolida i livelli della vigilia l’ (-0,07%).

In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti (+1,29%), (+1,12%) e (+0,93%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto , che riporta una flessione di -0,77%.

Tra i protagonisti del Dow Jones, (+2,80%), (+1,34%), (+1,22%) e (+1,16%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,18%.

Deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Fiacca , che mostra un piccolo decremento dell’1,47%.

Discesa modesta per , che cede un piccolo -0,65%.

Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+6,36%), (+2,55%), (+2,11%) e (+1,96%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -4,17%.

Seduta negativa per , che mostra una perdita del 2,88%.

Sotto pressione , che accusa un calo del 2,68%.

Scivola , con un netto svantaggio del 2,29%.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:

Mercoledì 12/04/2023
14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 5,2%; preced. 6%)
14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,4%)
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -2,33 Mln barili; preced. -3,74 Mln barili)

Giovedì 13/04/2023
14:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,1%; preced. -0,1%)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 205K unità; preced. 228K unità).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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