(Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei e su Milano, favorite dal dato relativo all’inflazione in Eurozoa, rivista al ribasso al 5,2%. Resta i focus la riunione della Fed, che prende il via stasera. Sullo sfondo il report dlel’OCSE, che ha tagliato le stime di crescota dell’Eurozona e dell’Italia.
L’ mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,07. Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1.935,8 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 92,33 dollari per barile.
Lieve calo dello , che scende a +177 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,48%.
Tra gli indici di Eurolandia trascurata , che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per , che passa di mano sulla parità, e giornata moderatamente positiva per , che sale di un frazionale +0,26%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il che sale dello 0,58% a 28.753 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il , che si porta a 30.673 punti. Poco sopra la parità il (+0,35%); senza direzione il (+0,17%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+4,72%), su voci di un allungamento die tempi ndi cessione della partecipazione di controllo del MEF.
Bene anche (+2,64%), (+2,06%) e (+2,02%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -1,59%.
Sostanzialmente debole , che registra una flessione dell’1,17%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+3,02%), (+2,01%), (+1,66%) e (+1,61%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,55%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,55%.
Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dell’1,36%.
Contrazione moderata per , che soffre un calo dell’1,35%.