(Teleborsa) – Si muove all’insegna della cautela la seduta finanziaria delle borse europee, con Piazza Affari che si allinea. Sul sentiment degli investitori pesano i commenti dei funzionari della Federal Reserve arrivati nelle ultime ore, che hanno suggerito che la banca centrale statunitense potrebbe non aver ancora finito nell’aumento dei tassi di interesse. Inoltre, gli investitori attendono i commenti del presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell e della presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde (previsti per domani).
Intanto, Joachim Nagel (Bundesbank) ha detto che “dato il visibile rallentamento economico, “l’ultimo miglio” prima di raggiungere il nostro obiettivo di inflazione potrebbe essere il più difficile”.
Sul fronte macroeconomico, i dati finali sulla dinamica dei prezzi al consumo in Germania per il mese di ottobre hanno confermato le stime preliminari (+3,8% su anno), mentre le vendite al dettaglio in Italia sono risultate in calo nel mese di settembre, in un trend osservato nell’intera eurozona.
Sessione debole per l’, che scambia con un calo dello 0,25%. Sessione debole per l’, che scambia con un calo dello 0,32%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 76,45 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo , attestandosi a +182 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,48%.
Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente invariato , che riporta un moderato +0,11%, resta vicino alla parità (+0,07%), e guadagno moderato per , che avanza dello 0,32%.
A Milano, il è sostanzialmente stabile e si posiziona su 28.442 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il (), che si posiziona a 30.317 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Poco sopra la parità il (+0,34%); con analoga direzione, guadagni frazionali per il (+0,21%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,07%), (+1,71%), (+1,42%) e (+1,22%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,42%. Sotto pressione , che accusa un calo del 2,27%. Scivola , con un netto svantaggio dell’1,93%. In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,85%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+3,67%), (+1,91%), (+1,84%) e (+1,84%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -4,42%. Spicca la prestazione negativa di , che scende del 2,98%. scende del 2,90%. Calo deciso per , che segna un -2,61%.