(Teleborsa) – “Dopo tre anni che Red Circle Investments è socia di , dopo che Renzo Rosso (da oltre trent’anni attivo nel settore del vino con Diesel Farm) è stato amministratore di Masi Agricola e solo dopo che Red Circle Investments ha impugnato il bilancio, improvvisamente i Boscaini si accorgono che vi sarebbe un rapporto di concorrenza che impedirebbe agli amministratori designati da Red Circle Investments medesima, Arianna Alessi e Lorenzo Tersi, di mantenere tale carica e ricorrono a questo pretesto per revocarli”. Lo afferma in una nota la holding di Renzo Rosso, dopo la convocazione dell’assemblea di Masi Agricola per la revoca dei due membri a essa riconducibili.
“È un comportamento illegittimo e abusivo, ennesima riprova della chiusura al dialogo del management e della maggioranza di Masi Agricola. Red Circle reagirà in ogni sede anche quale azionista di minoranza”, viene sottolineato, dopo che questa mattina il CdA dell’azienda vitivinicola della Valpolicella ha convocato l’assemblea per il 21 luglio 2023.
Nelle scorse settimane Red Circle Investments – società che detiene il 10% – aveva deciso di citare Masi Agricola al Tribunale di Venezia per la delibera di approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022.
L’azienda vitivinicola aveva poi parlato di una “infondata azione legale” che “si inserisce in una serie di spiacevoli comportamenti” e deciso di precedere con “doverosi accertamenti sugli amministratori espressione di Red Circle Investments, con particolare riferimento alle cariche dai medesimi ricoperte in società concorrenti”. La società di Renzo Rosso aveva controbattuto che il comunicato che conteneva questa replica “ha un contenuto non corretto e gravemente lesivo dei diritti, dell’immagine e della reputazione di Red Circle Investments”.
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