(Teleborsa) – si è attivata sin dalle prime ore dell’emergenza meteo che ha colpito l’Emilia Romagna. Il neo amministratore delegato Flavio Cattaneo ha avviato i lavori di una task-force dedicata all’emergenza che sta operando in costante contatto con le Istituzioni locali, le Prefetture e la Protezione Civile Regionale e Nazionale per il ripristino del servizio elettrico dei clienti interessati dall’interruzione.
Sei gli elicotteri per ispezionare le linee interessate dagli eventi e consentire il trasporto del personale e dei generatori, oltre 700 i tecnici in campo (tra personale di E-Distribuzione e imprese terze), 170 i gruppi elettrogeni e 9 power station per fornire alimentazione di emergenza. Lo sforzo ha già consentito di rialimentare oltre 40 mila utenze dall’inizio emergenza, rispetto alle oltre 50 mila utenze iniziali interessate da interruzioni del servizio.
La task-force messa in campo dall’azienda sta intervenendo, nonostante il perdurare di condizioni impervie e di difficile viabilità rallentino tuttora le operazioni di ripristino, riattivando la fornitura per la gran parte delle utenze inizialmente coinvolte: nella serata del 19 maggio sono ridotte a 10 mila le utenze disalimentate e gli interventi proseguiranno anche nel corso della notte.
Il Centro di Controllo di Bologna monitorando la situazione 24 ore su 24, eseguendo azioni da remoto e manovre in telecomando sulla rete elettrica e coordinando il dispiegamento delle squadre sul territorio, per continuar a rialimentare i clienti rimasti senza energia elettrica.
Il gruppo Enel ha inoltre avviato una raccolta di fondi tra i dipendenti a favore delle popolazioni colpite dell’emergenza a cui l’azienda parteciperà con un ulteriore contributo dell’azienda e del top management, incluso l’amministratore delegato.