(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, con gli investitori che attendono l’importante dato sull’inflazione statunitense atteso domani. Intanto, continua la stagione di risultati, mostrando un quadro migliore delle attese iniziali. Oggi in area euro non vi sono dati di rilievo in calendario. L’unica indicazione è arrivata dalla Francia, dove a marzo 2023 il saldo delle partite correnti è passato in surplus.
Sul fronte della politica monetaria, Peter Kazimir (governatore della National Bank of Slovakia) ha detto che “sulla base dei dati odierni, dovremo continuare ad aumentare i tassi di interesse più a lungo del previsto”, mentre Martins Kazaks (presidente della Banca centrale della Lettonia) ha detto che “saranno necessari ulteriori aumenti dei tassi per domare l’inflazione”.
A Piazza Affari focus sulle banche, con che ha archiviato il primo trimestre dell’anno con un utile netto in crescita a 236 milioni e l’AD Luigi Lovaglio che ha aperto alla distribuzione del dividendo dal 2024. ha invece conseguito un utile netto di 256 milioni, con l’AD Giuseppe Castagna che si è detto fiducioso in merito a un aumento della remunerazione. ha registrato un utile netto record nel 1° trimestre 2023 a 147,3 milioni di euro.
Seduta in frazionale ribasso per l’, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,40%. L’ prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,50%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,94%.
Piccolo passo verso l’alto dello , che raggiunge quota +193 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,24%.
Tra gli indici di Eurolandia sottotono che mostra una limatura dello 0,37%, deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,00%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il che continua la seduta con un leggero calo dello 0,68%; sulla stessa linea, il perde lo 0,71%, continuando la seduta a 29.382 punti. Negativo il (-1,07%); come pure, variazioni negative per il (-1,31%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per , che registra un progresso del 4,52%. Buoni spunti su , che mostra un ampio vantaggio dell’1,82%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -5,13%. Soffre , che evidenzia una perdita del 2,73%. Preda dei venditori , con un decremento del 2,65%. Si concentrano le vendite su , che soffre un calo del 2,34%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+3,71%), (+1,93%), (+1,46%) e (+1,44%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,77%. Fiacca , che mostra un piccolo decremento del 3,73%. avanza del 3,52%. Discesa modesta per , che cede un piccolo -3,45%.