(Teleborsa) – La Luzzatti, società consortile controllata dalle banche popolari locally significant, ha avviato la strutturazione di una nuova cartolarizzazione multioriginator di NPL che vedrà la partecipazione di quindici banche – con contatti in corso per il coinvolgimento di altri istituti, anche significant – per un GBV complessivo stimato di 350-400 milioni di euro.
La Luzzatti, oltre al ruolo di global coordinator, ha curato direttamente con il proprio team interno la selezione dei partner dell’operazione e le attività di scouting e adi analisi preliminare dei portafogli delle banche cedenti, si legge in una nota.
La nuova cartolarizzazione viene strutturata con il supporto di , che agisce in qualità di Arranger e Placement Agent; i ruoli di Master e Special Servicer sono stati affidati a Dovalue. Lo Studio Legale Orrick assiste la Luzzatti e le banche originator, mentre lo Studio Legale Chiomenti agisce quale advisor legale dell’Arranger.
La cartolarizzazione, il cui closing è previsto nel quarto trimestre dell’anno, insieme ad una nuova cessione multioriginator true sale di single name secured, rientra nelle strategie della Luzzatti finalizzate a sostenere gli obiettivi di riduzione dell’NPL ratio lordo delle banche azioniste.