(Teleborsa) – , gruppo specializzato nella gestione di fondi, ha registrato utile ante imposte di 49,3 milioni di sterline esercizio chiuso al 31 marzo 2023, in calo del 38% rispetto all’esercizio precedente. L’utile ante imposte rettificato è stato di 87,1 milioni di sterline, in calo del 10%, mentre l’utile rettificato per azione di 109,8 pence per azione, in calo del 14%.
Al 31 marzo 2023, gli assets under management and advice (AuMA) ammontavano a 31,4 miliardi di sterline (2022: 33,5 miliardi di sterline, -6%). Gli AuMA al 16 giugno 2023 ammontava a 30,5 miliardi di sterline.
I deflussi netti sono stati pari a 4,8 miliardi di sterline nell’esercizio chiuso al 31 marzo 2023 (2022: 2,5 miliardi di sterline in entrata).
“Siamo concentrati sull’assicurare la crescita futura di Liontrust – ha commentato il CEO John Ions -L’attività è in ottima salute nonostante le sfide dell’anno passato e stiamo cercando di costruire su questo attraverso la proposta di acquisizione di GAM Holding per accelerare la strategia obiettivi di Liontrust diventare un gestore di investimenti globale specializzato”.
“Ciò fornirà una maggiore portata e capacità di investimento e distribuzione a vantaggio dei clienti e degli azionisti di entrambe le attività – ha aggiunto – La solidità finanziaria di Liontrust, che si riflette nel mantenimento del dividendo a 72 pence per azione per l’intero anno, ci aiuterà a raggiungere questi obiettivi”.
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