(Teleborsa) – Gli analisti di si attendono che la Banca centrale europea (BCE) lasci i tassi ufficiali invariati alla riunione del 26 ottobre. La nuova informazione sugli aspetti determinanti per la decisione (inflazione sottostante, dati rilevanti per le prospettive di inflazione, trasmissione della politica monetaria) “non ha mostrato andamenti che possano mettere in discussione le valutazioni di metà settembre”, si legge in una nota della Direzione Studi e Ricerche.
“Al contrario, i movimenti di mercato stanno amplificando la trasmissione della politica monetaria“, viene aggiunto.
Anche l’indirizzo sui tassi ufficiali dovrebbe restare invariato: la BCE ribadirà che il mantenimento dei tassi ai livelli attuali per un periodo sufficientemente lungo fornirà un contributo sostanziale a un tempestivo ritorno dell’inflazione al 2%. “In sostanza, senza escludere eventuali aumenti, segnalerà che il picco potrebbe essere stato già raggiunto“, si legge nella nota firmata dall’economista Luca Mezzomo.