(Teleborsa) – “La città di Roma è alle prese, da anni, con una grave emergenza abitativa. L’analisi dei numeri è implacabile mettendo a confronto l’effetto combinato di diversi fenomeni come il numero delle case sfitte censite, quello degli sfratti giornalieri, il tempo medio necessario per ottenere un permesso di costruire, la disponibilità per avere un finanziamento, l’imponente numero di famiglie in graduatoria per un alloggio popolare, il fenomeno criminoso delle occupazioni abusive. Eppure, si tratta di un settore storicamente importante per la città, che tra l’altro ha raggiunto un peso di più del 20 per cento sul prodotto interno lordo”. Lo afferma Giovanni Battista Calì, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma, presentando il convegno “Roma Quale Futuro. Acquisto o locazione, opportunità e rischi del mercato immobiliare”, organizzato con Fondazione Telos e in programma venerdì 10 novembre alle ore 10:00 presso la sede di Tecnoborsa (viale delle Terme di Caracalla 69).
“I dottori commercialisti vogliono fornire risposte adeguate nelle diverse soluzioni dell’abitare sia in acquisto che in locazione, fungendo quale supporto per lo sviluppo di tutte le società operanti – evidenzia Andrea Borghini, presidente Fondazione Telos –. D’altra parte parliamo di un settore determinante per il Paese, e non solo dal punto di vista economico. Per gli italiani l’abitazione è una sorta di protezione rispetto ai propri risparmi e infatti, secondo il Censis, il 70,8% delle famiglie italiane è proprietario della casa in cui vive; mentre il 20,5% vive in affitto”.
“La nostra commissione – afferma Gottardo Casadei, presidente Osservatorio Immobiliare ODCEC Roma – vuole con questa iniziativa catalizzare l’attenzione sulla centralità di questo argomento, in cui è fondamentale che tutte le parti coinvolte conoscano le rispettive esigenze. In questa occasione, l’Osservatorio ha lo scopo di illustrare le principali variabili che intervengono nel momento di fare la scelta: la disponibilità di risparmi da investire alternativamente all’investimento finanziario, quella del sistema bancario ad erogare un mutuo, il costo della rata del mutuo, i prezzi dei canoni di locazione e la prospettiva di trasferirsi per lavoro (casa taxi)”.
“L’accordo tra Tecnoborsa e Fondazione Telos – sottolinea Valter Giammaria, presidente Tecnoborsa – si inserisce nel quadro delle nostre attività istituzionali finalizzate all’analisi e messa a punto di strumenti per la sistematizzazione della conoscenza di un settore, quello immobiliare, dalle dinamiche molto complesse e articolate. La collaborazione -che prevede tra l’altro la divulgazione della versione digitale del Listino Ufficiale della Borsa Immobiliare di Roma con i valori correnti di mercato dell’area di riferimento ai professionisti iscritti all’Ordine di Roma- favorisce la comune attività di ricerca e approfondimento su tematiche di estrema attualità come quella affrontata nell’incontro odierno e la corretta divulgazione di informazioni qualificate e dati utili, a garanzia della trasparenza del mercato”.
Al convegno interverranno anche Valentina Canali (direttore Tecnoborsa), con i relatori Serena Razzi (Ufficio Credito e Sviluppo – ABI), Marcello Piacentini (CdA Tecnoborsa), Maurizio Carvelli (amministratore delegato Camplus), Paolo Boleso (Head of Residential & Social Infrastructure – Investire SGR), Mario Breglia (Presidente di Scenari Immobiliari) e Christian Bianchi (vicepresidente dell’Osservatorio Immobiliare ODCEC di Roma).