(Teleborsa) – , rivenditore al dettaglio statunitense di prodotti per la manutenzione della casa, ha registrato vendite pari a 35,8 miliardi di dollari nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2022 (terminato il 29 gennaio 2023), in aumento dello 0,3% rispetto al quarto trimestre dell’anno fiscale 2021. Le vendite comparabili sono diminuite dello 0,3% e le vendite comparabili negli Stati Uniti sono diminuite dello 0,3%. L’utile netto è stato di 3,4 miliardi, o 3,30 per azione, rispetto all’utile netto di 3,4 miliardi, o 3,21 per azione, nello stesso periodo dell’anno fiscale 2021.
Gli analisti, secondo dati Refinitiv, si aspettavano ricavi per 35,97 miliardi di dollari e un utile per azione di 3,28 dollari.
Le vendite per l’intero anno fiscale 2022 sono state di 157,4 miliardi, in aumento del 4,1%, mentre l’utile netto è stato di 17,1 miliardi, rispetto all’utile netto di 16,4 miliardi nell’anno fiscale 2021.
“L’anno fiscale 2022 è stato un altro anno record per Home Depot, poiché il nostro team ha continuato a operare con successo in un ambiente stimolante e dinamico – ha affermato il CEO Ted Decker – La nostra capacità di generare una crescita oltre ai 40 miliardi di aumento delle vendite raggiunti nel biennio precedente, mentre affrontiamo l’inflazione persistente, le continue interruzioni della catena di approvvigionamento globale e un mercato del lavoro ristretto, è una testimonianza degli investimenti che abbiamo fatto nell’azienda”.
Il consiglio di amministrazione ha approvato un aumento del 10% del dividendo trimestrale a 2,09 dollari per azione, che equivale a un dividendo annuale di 8,36 dollari per azione.
Per l’anno fiscale 2023 si attende: crescita delle vendite e delle vendite comparabili “approssimativamente piatta” rispetto all’anno fiscale 2022; margine operativo di circa il 14,5%; riduzione dell’utile per azione a un tasso “mid-single digits”. Gli analisti si aspettavano indicazioni per un aumento dello 0,4% a 16,72 dollari, secondo i dati Refinitiv.