(Teleborsa) – , biotech italiana quotata al Nasdaq che sta sviluppando terapie geniche contro tumori solidi, ha modificato il proprio license agreement con l’Ospedale San Raffaele (OSR) per avere accesso a tutti i tipi di tumori solidi, previo consenso governativo (regolamento Golden Power).
“Siamo lieti di riaffermare la collaborazione di Genenta con OSR ampliando il nostro accordo di licenza e fornendo alla nostra piattaforma l’accesso a tutti i tipi di tumori solidi – ha affermato Pierluigi Paracchi, amministratore delegato di Genenta – Questo accordo rafforzerà l’ampiezza della nostra posizione IP e confermerà le opzioni per trattamenti combinati e altri potenziali payload”.
“I promettenti dati clinici preliminari generati nello studio in corso sul glioblastoma supportano la nostra decisione di espandere la licenza per coprire tutti i tipi di tumori solidi e la nostra capacità di influenzare altri tipi di cancro difficili da trattare”, ha aggiunto.
Genenta detiene i diritti commerciali esclusivi in tutto il mondo per Temferon, che è stato originariamente sviluppato da un team guidato dal co-fondatore di Genenta Luigi Naldini nei laboratori SR-Tiget, un istituto di ricerca sulla terapia genica e cellulare leader a livello mondiale formato in una joint venture tra OSR e Fondazione Telethon.