(Teleborsa) – I prezzi del gas restano sotto la soglia psicologica di 50 euro e chiudono l’ottava in calo del 3% a 45,3 euro a megawattora. Intanto la Russia di appresta a chiudere i gasdotti Nord Stream che erano stati danneggiati nei mesi scorsi.
Secondo quanto riporta l’agenzia Reuters, nell’immediato, infatti non sembra ci siano piani per ripararli o riattivarli. Il colosso russo, Gazprom, ha costruito i gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2, ciascuno composto da due tubi, per pompare gas naturale verso la Germania attraverso il Mar Baltico.
A settembre tre dei tubi sono stati gravemente danneggiati da diverse esplosioni, mentre uno dei tubi del Nord Stream 2 è rimasto intatto.