(Teleborsa) – Risulta ancora in diminuzione il prezzo del gas sulla Piazza di Amsterdam. Il prezzo dei contratti futures del gas TTF, utilizzati dagli operatori come benchmark per il mercato europeo, si è assestato a 55,45 euro/MWh, in ribasso del 14,4% rispetto alla chiusura precedente. Ciò porta il calo da inizio anno a oltre il 27%, con i prezzi allineati a quelli di dicembre 2021, quindi ben prima dell’invasione russa dell’Ucraina.
“Al momento sembra non esserci fine alle perdite sul mercato europeo del gas”, hanno scritto gli analisti della società di trading Energi Danmark. “La situazione di panico dello scorso anno è stata sostituita dalla fiducia che l’Europa supererà questo inverno senza problemi di approvvigionamento, poiché la domanda è bassa a causa del clima mite mentre i depositi sono pieni molto più del solito in questo periodo dell’anno”, si legge in un report.
Si tratta di una svolta notevole rispetto soltanto a pochi mesi fa, quando la Russia ha iniziato a interrompere la maggior parte delle esportazioni di gas verso l’Europa. Ciò aveva spinto i prezzi a un picco di agosto di oltre 340 euro/MWh, un valore circa cinque volte i livelli attuali.
Un clima mite e gli sforzi dell’Unione europea per assicurarsi rapidamente ulteriori forniture di gas (da Stati Uniti, Qatar e altri paesi) hanno però consentito di riempire e mantenere pieni gli stoccaggi. Al 15 gennaio 2023, secondo dati GIE (Gas Infrastructure Europe), gli stoccaggi dell’UE sono pieni all’81,7% e quelli italiani al 79,3%.