(Teleborsa) – , società fintech quotata su Euronext Growth Milan, ha chiuso il 2022 con ricavi consolidati pari a 3,59 milioni di euro, in crescita del 13% rispetto al 2021). I ricavi afferiscono per il 57% al servizio di Cessione del Credito di Imposta (2,05 milioni), per il 24% alla service line di Procurement Finanza Indiretta (0,87 milioni), per il 17% dall’attività di Consulenza (0,61 milioni) e per il restante 2% alle altre service line (0,06 milioni).
L’EBITDA, pari a 0,30 milioni di euro (1,31 milioni al 31 dicembre 2021), ha subito un decremento per le attività di investimento che il gruppo ha portato avanti nel corso dell’esercizio, con particolare riguardo ai costi operativi. L’EBITDA margin si è assestato al 8,5% (41,2% al 31 dicembre 2021). L’esercizio si chiude con un risultato netto pari a 0,10 milioni di euro (0,47 milioni al 31 dicembre 2021).
“Finanza.tech ha dimostrato una buona resilienza rispetto alle congiunture intervenute nel 2022 – ha commentato il CEO Nicola Occhinegro – Nonostante le condizioni di mercato sfavorevoli, sono state portate avanti senza esitazione le attività di investimento: ad un anno dalla quotazione su Euronext Growth Milan, Finanza.tech può vantare un brand solido e riconosciuto a livello nazionale, che ci ha consentito di attrarre talenti e consolidare il nostro team, e infrastrutture tecnologiche in continua evoluzione, grazie alle quali abbiamo ottenuto riconoscimenti importanti, anche a livello internazionale, e sulle quali abbiamo accelerato il processo di evoluzione del nostro modello di business”.
“Nei primi mesi di quest’anno stiamo raccogliendo i frutti di questi sforzi, attraverso il perfezionamento di importanti accordi nell’ambito della cessione dei crediti d’imposta e dell’analisi automatizzata del merito creditizio per importanti player di mercato, certi di poter consolidare e accrescere sempre di più i nostri risultati e il nostro posizionamento competitivo”, ha aggiunto.
Il gruppo presenta un Indebitamento Finanziario Netto negativo (cassa) per 0,62 milioni di euro (cassa per 3,16 milioni al 31 dicembre 2021), influenzato dalle attività di investimento e dalla provvista finanziaria raccolta in sede di IPO.