(Teleborsa) – “Indipendentemente dalla decisione che sarà presa nel nostro prossimo incontro, se l’economia evolve come previsto, a mio avviso probabilmente saremo vicini o ad un punto di mantenimento del tasso di interesse, mentre accumuliamo più informazioni sugli sviluppi economici e finanziari e valutiamo gli effetti del inasprimento delle condizioni finanziarie che si è già verificato”. Lo ha affermato la presidente della Federal Reserve Bank di Cleveland, Loretta Mester, durante un evento a New York.
La funzionaria della banca centrale statunitense si è soffermata sul balze dei rendimenti dei titoli di Stato osservato nelle scorse settimane. “La politica monetaria restrittiva è intesa a inasprire le condizioni finanziarie, ma l’aumento del rendimento nominale dei titoli del Tesoro a 10 anni dall’ultima riunione è stato maggiore del previsto e riflette diversi fattori”, ha detto, aggiungendo che “se sostenuto, l’aumento dei rendimenti a lungo termine aiuterà a moderare la domanda e, essendo una delle condizioni finanziarie che monitoriamo, sarà uno dei fattori che considererò nel valutare il percorso appropriato della politica monetaria per il futuro”.
Mester ha spiegato anche che, “mentre calibriamo la politica per portare a termine il lavoro, sia le parole che i fatti continueranno ad essere importanti” e “ciò è particolarmente vero perché il contesto economico è piuttosto incerto. Gli eventi in Medio Oriente sono ancora in corso, aggiungendo incertezza a quello che era già un contesto geopolitico incerto”.
“È troppo presto per determinare tutte le conseguenze economiche e finanziarie della guerra per l’economia globale sui mercati finanziari, ma dovranno essere prese in considerazione nel tracciare il percorso futuro della politica monetaria per raggiungere i nostri obiettivi del doppio mandato”, ha aggiunto.