(Teleborsa) – Lo stabilimento ex Whirlpool di Napoli sarà ricostruito in “18-24 mesi anche grazie a un piano di interventi di circa 72 milioni di euro, e avviata nuovamente la produzione nei capannoni. È quanto ha annunciato Felice Granisso, ceo di Italian Green Factory del gruppo Tea Tek che ha rilevato il sito industriale di via Argine. “Il progetto – ha spiegato Granisso nel corso di una conferenza stampa nella fabbrica napoletana – ci permetterà di ricostruire, grazie a un piano di interventi importante sostenuto da Intesa Sanpolo che prevede circa 72 milioni di investimento e che ridarà a via Argine una fabbrica aperta al territorio, la prima fabbrica 5.0, una fabbrica green. Siamo pronti per questa sfida che, dai primi di gennaio, ci vedrà impegnati. Contiamo dai 18 ai 24 mesi di abbattere lo stabilimento e di ricostruirlo. Qui produrremo componentistica per il settore green e il settore fotovoltaico, avremo tre linee di produzioni importanti. Daremo occupazione alle 295 persone che hanno aderito e che oggi sono dipendenti di Italian Green Factory. Contiamo di dare una prospettiva al territorio cercando sempre di innovare con il nostro green innovation lab e di fare da ponte tra la scuola, l’università e il quartiere in modo che la nostra fabbrica sia la fabbrica del futuro, che genera opportunità lavorative”.
“Il progetto – ha detto ancora Granisso – ci consentirà di realizzare una fabbrica moderna, bella e sostenibile. Parliamo di un investimento di oltre 70 milioni di euro destinato al rifacimento del sito di via Argine che sarà efficiente e a basso impatto ambientale, alla realizzazione di nuovi impianti e all’acquisto delle attrezzature. La nuova fabbrica, aperta al territorio, garantirà l’occupazione a centinaia di lavoratori”.
“La collaborazione con Tea Tek rientra nel quadro delle operazioni che il nostro Gruppo mette in campo a sostegno delle iniziative green che hanno un forte impatto di sostenibilità e rientrano negli investimenti nella Zes unica del Mezzogiorno – ha detto Giuseppe Nargi, direttore regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo –. Il percorso innovativo avviato con Tea Tek potrà garantire, nel lungo periodo, un significativo impulso al settore manifatturiero del Sud Italia e sostenere nel breve le esigenze dei lavoratori. Credo che questa possa essere una storia paradigmatica di come un intervento in un’area sburocratizzata possa consentire agli imprenditori di poter effettivamente creare occupazione e posti di lavoro”.
Intesa Sanpaolo – ha fatto sapere Nargi – anticiperà il compenso della cassa integrazione agli ex lavoratori ex Whirlpool di Napoli, oggi dipendenti dello stabilimento di Italian Green Factory del gruppo Tea Tek. “Abbiamo pensato a un’anticipazione sociale, quindi, diamo la possibilità a tutti quanti i lavoratori di poter ricevere in anticipo, dalla banca, le somme che poi arriveranno nella cassa integrazione – ha detto Nargi –. Si tratta di uno strumento molto semplice, senza costi, che consentirà ai lavoratori di andare in continuità con le situazioni di accompagnamento precedenti, senza stress, soprattutto in un periodo come questo che, evidentemente, mette a dura prova la tranquillità di tutte quante le famiglie impegnate in questa lunghissima vertenza”. Intesa Sanpaolo mette a disposizione “in tutte 170 filiali disponibili sul territorio, 6.800 euro per l’anticipazione dei sette mesi della cassa integrazione. I lavoratori che sono interessati godranno di una procedura molto snella, veloce, senza nessuna incombenza particolare che non sia l’apertura di un conto tecnico”.
“Sentiamo il sostegno di una banca del territorio, uno strumento smart che consente in maniera innovativa e veloce di risolvere un problema in un momento importante nel periodo natalizio, nel caso di un prolungamento della parte burocratica relativa all’erogazione della cassa integrazione – ha sottolineato Granisso –. Questo consente alle famiglie di passare un Natale tranquillo e a noi di poter pianificare il grande investimento che abbiamo messo a disposizione per riqualificare quest’area della città e di darci i tempi giusti per affrontare questo investimento importante”.