(Teleborsa) – ha annunciato il lancio di due nuovi indici SBT: l’Euronext Europe SBT 1.5° e l’Euronext Eurozone SBT 1.5°. Questi due indici investono esclusivamente in società all’interno, rispettivamente, dell’indice Europe 500 e dell’indice Eurozone 300, che hanno obiettivi di riduzione delle emissioni approvati dall’iniziativa Science Based Targets (SBTi) per essere in linea con l’obiettivo di 1,5°C dell’Accordo di Parigi.
Dopo il lancio del CAC SBT 1.5° nel gennaio di quest’anno, così come i lanci degli indici Euronext ESG CAC 40 ESG, MIB ESG, AEX ESG, OBX ESG e BEL ESG, gli indici Euronext Eurozone/Europe SBT 1.5 risponderanno alla crescente domanda di strumenti di investimento sostenibili da parte degli investitori e del mercato, spiega il gestore delle Borse di Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Milano, Oslo e Parigi.
“Il lancio degli indici Euronext Europe SBT 1.5° ed Euronext Eurozone SBT 1.5° è un primo importante passo verso l’ampliamento della famiglia degli indici climatici di Euronext, dopo il successo del lancio di il CAC SBT 1.5° – ha commentato il CEO Stéphane Boujnah – Questo lancio dimostra il nostro forte impegno per la nostra strategia “Fit For 1.5°” e Growth for Impact 2024. Questi nuovi indici climatici sono anche un forte contributo alla transizione verso investimenti responsabili e al ruolo di leadership paneuropeo chiave di Euronext nel sostenere l’allocazione di capitale a iniziative sostenibili in Europa”.
Gli indici Euronext Eurozone/Europe SBT 1.5° sono progettati per facilitare l’adozione di approcci di investimento ESG tradizionali da parte di investitori istituzionali e privati, fornendo al contempo una forte attenzione alle considerazioni sul cambiamento climatico: ogni indice incorpora innanzitutto lo screening negativo e i filtri di esclusione in conformità con i principi del Global Compact delle Nazioni Unite, nonché lo screening di esclusione per le società coinvolte in attività non convenzionali di petrolio e gas, carbone, armi controverse e tabacco; gli indici sono composti da aziende che hanno definito obiettivi chiari per ridurre le emissioni di gas serra (GHG) in linea con 1,5°C, che sono stati convalidati dall’SBTi; la metodologia dell’indice si evolverà per integrare i nuovi regolamenti e standard dell’UE man mano che emergono; i componenti di entrambi gli indici sono ponderati in base alla capitalizzazione di mercato del flottante; la composizione degli indici viene rivista trimestralmente.