(Teleborsa) – , la principale investment bank indipendente in Italia, ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi netti consolidati in crescita a 86,9 milioni. In particolare il gruppo ha registrato ricavi netti da attività con i clienti a 83 milioni, in crescita del 5% rispetto al 2021 e registrando il miglior risultato dalla quotazione.
L’utile netto sale a 16,2 milioni.
L’area dell’investment banking ha visto i ricavi crescere a 41,3 milioni nel 2022 (+7%).
Proposto un dividendo pari a 0,35 euro per azione.
“I risultati raggiunti nel 2022 confermano l’ambizioso progetto di crescita di Equita: a sei anni dalla quotazione, grazie all’impegno di tutti i professionisti del gruppo, siamo riusciti a far crescere i ricavi da 54 milioni a 87 milioni (+61% rispetto al 2017), gli utili da 11 milioni a 16 milioni (+47% rispetto al 2017) e a premiare i nostri azionisti con un Total Shareholder Return superiore al 71%” – afferma Andrea Vismara, amministratore delegato di Equita -. “Il 2022 è stato importante anche sul fronte della sostenibilità: dopo aver raggiunto la carbon-neutrality e aver creato un team di sustainable finance dedicato a investitori, aziende, imprenditori ed istituzioni, nel corso dell’anno abbiamo anche costituito Fondazione Equita, l’ente del terzo settore che ci vede impegnati sui temi a noi cari come i giovani e la valorizzazione del talento, l’arte e la cultura, l’educazione finanziaria e la comunità in generale”.