(Teleborsa) – pagherà 1 miliardo di euro nel 2022 e 500 milioni di euro nel 2023 per l’imposta sugli extraprofitti in Italia (in inglese windfall tax). Lo ha affermato Francesco Gattei, CFO di Eni, rispondendo alle domande degli analisti durante il 2023 Capital Markets Update, spiegando che la windfall tax non è vista come qualcosa che peserà in tutto l’arco di piano (cioè fino al 2026).
Discorso diverso per il Regno Unito, dove Eni pagherà 100 milioni nel 2022 e 330 milioni nel 2023, e dove ci sarà un “continuo windfull contribution”.
L’altro paese dove c’è una tassa sugli extraprotti consistente è la Germania, dove riguarda in particolare il downstream. Qui sono attesi 150 milioni di euro nel 2024, per il diverso modo in cui è applicata dalla normativa.