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Debole Piazza Affari. Immobile il resto dell’Europa

(Teleborsa) – Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che terminano gli scambi sulla parità. In contro trend Piazza Affari, protagonista di una sessione in rosso. Sulla borsa Newyorkese, si muove vicino alla parità l’. Gli investitori sono concentrati sulle banche centrali nella settimana in cui si riuniscono: Fed, BCE, BoE, Norges Bank e la Banca nazionale svizzera (BNS).

Il focus, in particolare, è su Fed e BCE, con l’attenzione che sarà rivolta alle comunicazioni sul futuro orientamento di politica monetaria, visto che non ci dovrebbero essere sorprese sui tassi. Sul fronte macro, l’inflazione negli Stati Uniti è rallentata, ma ad un ritmo inferiore alle aspettative. In Europa, l’indice tedesco Zew è risultato migliore del consensus.

Sul mercato valutario, leggera crescita dell’, che sale a quota 1,079. Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1.981,1 dollari l’oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 68,95 dollari per barile, in netto calo del 3,32%.

Consolida i livelli della vigilia lo , attestandosi a +177 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,00%.

Tra le principali Borse europee ferma , che segna un quasi nulla di fatto, trascurata , che resta incollata sui livelli della vigilia, e nulla di fatto per , che passa di mano sulla parità. A Milano, si è mosso sotto la parità il , che scende a 30.342 punti, con uno scarto percentuale dello 0,28%; sulla stessa linea, cede alle vendite il , che chiude a 32.326 punti.

Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 12/12/2023 è stato pari a 0 miliardi di euro, in calo di 1.914,7 milioni di euro, rispetto ai 1,91 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,01 miliardi di azioni, rispetto ai 0,54 miliardi precedenti.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata , che segna un forte rialzo del 2,47%.

Sostanzialmente tonico , che registra una plusvalenza dell’1,33%.

Guadagno moderato per , che avanza dell’1,23%.

Piccoli passi in avanti per , che segna un incremento marginale dell’1,22%.

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -2,64%.

Calo deciso per , che segna un -2,49%.

Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,82%.

Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,79%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+1,95%), (+1,85%), (+0,99%) e (+0,81%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -3,60%.

Preda dei venditori , con un decremento del 2,74%.

Si concentrano le vendite su , che soffre un calo del 2,31%.

Vendite su , che registra un ribasso del 2,17%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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