(Teleborsa) – , società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale, ha chiuso il 2022 con ricavi consolidati pari a 654,6 milioni di euro, in crescita del 9,5% rispetto al 2021; a cambi costanti il fatturato risulta in aumento del 4,4%, mentre la crescita organica al netto dell’effetto cambi è stata pari al 3,4%. L’Adjusted EBITDA è stato pari a 80,3 milioni di euro (-15,6%), pari al 12,3% dei ricavi consolidati. Il risultato netto è stato pari a 30,1 milioni di euro (-23,8%).
“Nonostante il difficile contesto in cui il nostro gruppo si è trovato ad operare nel corso del 2022 principalmente attribuibile allo shortage dei componenti, siamo cresciuti in tutte le geografie e nelle principali industry continuando ad investire in R&D il 10% del nostro fatturato e riuscendo a compensare, sebbene parzialmente, i fenomeni inflattivi sui costi di approvvigionamento con azioni sui prezzi”, ha commentato l’AD Valentina Volta.
“Nel 2023 permane l’incertezza sull’evoluzione della domanda, oggi ancora negativa rispetto all’anno precedente, soprattutto per la prima parte dell’anno – ha aggiunto – Nonostante questo, il gruppo prosegue nel porre in essere azioni mirate ad un progressivo recupero e miglioramento della marginalità operativa e della capacità di generazione di cassa operativa, continuando a mantenere solidi livelli di investimento in ricerca e sviluppo”.
Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo unitario ordinario pari a 30 centesimi di euro per azione, per un importo complessivo massimo di 17.033.831 euro, con stacco della cedola in data 22 maggio 2023 (record date 23 maggio 2023) e pagamento a partire dal 24 maggio 2023.