(Teleborsa) – , venture builder quotato su Euronext Growth Milan – Segmento Professionale, ha chiuso il 2022 con ricavi derivanti da servizi erogati alle società partecipate pari a 1 milione di euro, in linea con l’esercizio precedente. L’EBITDA è stato pari a 54 mila euro, rispetto a 411 mila euro dell’esercizio precedente come effetto di maggiori oneri per l’adeguamento della struttura in funzione dei programmi di crescita anche propedeutici alla quotazione. Il risultato netto è negativo per 73 mila euro (utile di 215 mila euro nell’esercizio precedente).
Il valore del portafoglio partecipazioni pari a 52,3 milioni di euro. L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 3,3 milioni di euro (2,5 milioni al 30 giugno 2022).
“Il recente ingresso in Borsa ci consentirà di implementare il piano industriale e sostenere la strategia di crescita, anche a livello internazionale, in un settore in rapida evoluzione in Italia e nel mondo come quello del Life Science”, ha commentato l’AD Filippo Surace.
“Il valore del nostro portafoglio di partecipazioni testimonia il grande potenziale che è riconosciuto al nostro modello di venture builder, focalizzato sulla selezione di start-up ad alto tasso di R&D, sul loro sviluppo attraverso un supporto manageriale e operativo e la valorizzazione delle stesse nel medio-lungo periodo”, ha aggiunto.