(Teleborsa) – I mercati finanziari cinesi e la salute dell’economia della più grande economia asiatica sono sempre più sotto pressione dopo una serie di dati economici deludenti, rinnovate preoccupazioni per il settore immobiliare e una crisi nel sistema bancario ombra.
Nonostante ciò, nelle ultime ore il premier cinese Li Qiang ha detto che il paese lavorerà per raggiungere i suoi obiettivi economici per l’anno (ovvero una crescita del PIL del 5%). Parlando a un incontrodel Consiglio di Stato, Li ha chiesto di espandere la domanda interna e aumentare i consumi, affermando anche che dovrebbero essere compiuti sforzi per “combinare organicamente” la sicurezza con lo sviluppo, nel contesto della promozione del business in generale.
Poche ore prima, lo sviluppatore cinese in difficoltà Country Garden aveva avvertito di “grandi incertezze” nel rimborso delle sue obbligazioni, dichiarando anche che la negoziazione di alcune delle sue notes locali rimarrà sospesa. Country Garden, che in precedenza era il più grande costruttore della nazione, è sull’orlo del default se non effettua i pagamenti degli interessi sulle obbligazioni in dollari, su cui risulta inadempiente dallo scorso 6 agosto.
Nel frattempo, il colosso dei fondi fiduciari Zhongrong International Trust ha mancato i rimborsi dovuti su dozzine di prodotti di investimento dalla fine del mese scorso, alimentando preoccupazioni sul grande sistema bancario ombra cinese, ovvero quel complesso di mercati, istituzioni e intermediari che erogano servizi bancari senza essere soggetti alla relativa regolamentazione in quanto posti al di fuori del perimetro di applicazione delle relative norme.