(Teleborsa) – , società danese e una delle più importanti produttrici di birra al mondo, ha firmato un accordo per la vendita della sua attività in Russia. La separazione dell’attività russa dal resto del gruppo “è stata molto complicata”, si legge in una nota, e la transazione è soggetta a un processo di approvazione regolamentare in Russia.
L’accordo di vendita, su cui non sono stati forniti dettagli, non avrà alcun impatto sulle aspettative sugli utili per il 2023.
“La firma di un accordo per la vendita del business russo è una pietra miliare molto importante nel complesso processo di separazione e vendita – ha commentato il CEO Cees ‘t Hart – Sebbene sia stato un processo lungo, è stato importante per noi raggiungere la migliore soluzione possibile per tutte le parti interessate, inclusi i nostri oltre 8.000 dipendenti in Russia. Ora non vediamo l’ora di ricevere le necessarie approvazioni regolamentari”.