(Teleborsa) – Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha parlato di “grande partecipazione dei piccoli risparmiatori” per descrivere l’andamento della prima fase del collocamento della diciannovesima emissione del BTP Italia, riservata al cosiddetto “retail”. In particolare, dal 6 all’8 marzo 2023, hanno sottoscritto il BTP Italia 327.323 risparmiatori per un controvalore pari a 8.563,209 milioni di euro. Per numero di sottoscrizioni è il secondo risultato più elevato di sempre.
La terza giornata dedicata al retail ha visto ordini per oltre 1,99 miliardi di euro, con oltre 80 mila contratti sottoscritti. La giornata di ieri si era chiusa con ordini per oltre 2,93 miliardi di euro sulla base di 114.870 contratti. La prima giornata aveva visto ordini per 3,64 miliardi di euro con 132.334 contratti.
Domani 9 marzo 2023, dalle ore 10 alle ore 12, avrà luogo invece la seconda fase di collocamento del titolo, con il codice ISIN IT0005532723, riservata agli investitori istituzionali, che si svolgerà sempre sulla piattaforma MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana).
Prima dell’apertura del collocamento, sulla base delle condizioni di mercato, il Tesoro fisserà e comunicherà il tasso cedolare (reale) annuo definitivo di questa diciannovesima emissione, che non potrà essere comunque inferiore al tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito, pari al 2,00%, già annunciato lo scorso venerdì 3 marzo 2023.
Il Tesoro con i BTP Italia ha finora raccolto oltre 190 miliardi di euro. Nel 2022 ci sono state due emissioni: quella di giugno si è chiusa con una raccolta di 9,4 miliardi di euro e quella di novembre con quasi 12 miliardi di euro. Nell’ultima edizione, 7,27 miliardi sono andati a investitori retail, ovvero il 60,7% del totale.