(Teleborsa) – Le borse del Vecchio Continente scambiano con un frazionale rialzo, perdendo terreno rispetto all’apertura. Resta indietro invece la piazza di Milano, che non riesce a cogliere il vento degli acquisti. L’avvio di seduta era stato brillante, dopo che nella notte si è assicurata un’iniziazione di liquidità di 50 miliardi di franchi dalla Banca centrale svizzera per ridare fiducia agli investitori. Rimane grande incertezza su quelle che potrebbero essere le decisioni odierne della Banca centrale europea (BCE).
Sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,059. L’ mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,52%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 67,19 dollari per barile, in netto calo dello 0,62%.
In deciso ribasso lo , che si posiziona a +181 punti base, con un forte calo di 10 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 4,03%.
Tra i listini europei si muove in modesto rialzo , evidenziando un incremento dello 0,20%, bilancio positivo per , che vanta un progresso dello 0,28%, e sostanzialmente tonico , che registra una plusvalenza dello 0,60%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il che si attesta sui valori della vigilia a 25.534 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il , che continua la giornata a 27.654 punti.
Guadagni frazionali per il (+0,38%); sulla parità il (+0,05%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta , con un discreto guadagno dell’1,88%.
Buoni spunti su , che mostra un ampio vantaggio dell’1,71%.
Ben impostata , che mostra un incremento dell’1,63%.
Tonica che evidenzia un bel vantaggio dell’1,58%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,12%.
Vendite su , che registra un ribasso dell’1,95%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,80%.
Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,52%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+11,72%), (+4,41%), (+3,07%) e (+2,44%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -6,96%.
Sensibili perdite per , in calo del 6,55%.
In apnea , che arretra del 4,97%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 4,70%.